Congresso cittadino del Partito Democratico: slitta a settembre

Il congresso straordinario si farà ma non nel mese di luglio, bensì dopo l'estate. E' quanto emerso dopo una riunione svoltasi ieri ad Andria nell'assemblea convocata dal Partito Democratico alla presenza del segretario provinciale della BAT, Andrea Patruno ed il Commissario cittadino Franco Cuna. L'assemblea ha scelto di non accelerare l'iter del congresso cittadino per realizzarlo nel mese di luglio, ma posticipare tutta l'organizzazione nel mese di settembre attendendo così la pubblicazione delle regole nazionali.

Questa la motivazione ufficiale alla base della scelta dello slittamento che consentirà anche di lasciare aperto il tesseramento per l'anno in corso e per la votazione al congresso cittadino stesso, sino ad una settimana prima della data stabilita: «Vogliamo che il congresso, che resta assolutamente straordinario e prioritario - dice Lorenzo Marchio, Presidente del Partito Democratico della BAT - sia un momento di vero confronto politico e non una mera nomina di cariche. Vogliamo che vi sia la massima partecipazione e per questo, dopo aver ascoltato anche il Segretario nazionale ed i referenti territoriali, l'assemblea ha scelto di posticipare il congresso stesso».

Il Partito Democratico cittadino è commissariato dalle dimissioni dell'ex segretario cittadino Vincenzo Antolini, avvenute all'indomani del risultato elettorale a metà marzo. La nomina dell'attuale commissario è avvenuta il 15 aprile di questo anno.