Associazioni
Concorso "Presepi in piazza", premiati i partecipanti della XVIII edizione
Al termine della premiazione, una rappresentazione in vernacolo a cura dell'A.L.F.A. Teatro
Andria - lunedì 23 gennaio 2017
10.53
Anche per quest'anno, una discreta partecipazione ha accompagnato il tradizionale concorso cittadino "Presepi in piazza", giunto alla XVIII edizione col patrocinio morale del Comune di Andria e della Provincia.
Nella sala teatro della parrocchia S. Francesco ha avuto luogo la premiazione del concorso indetto dall'associazione andriese Pro Loco in occasione del periodo natalizio, e sul quale ha fatto il punto il presidente dell'associazione, ing. Cesare Cristiani: «Si tratta della diciottesima edizione, quindi siamo diventati maggiorenni. I partecipanti sono ventuno, anche se potevano essere molti di più; forse ci voleva più pubblicità ma economicamente non ci possiamo permettere così tanti manifesti. Abbiamo fatto visita ai presepi realizzati ed è stato un piacere notare tanta passione per la Sacra Famiglia.
Il titolo del concorso è "Presepi in piazza" perchè devono essere facilmente visibili a tutta la cittadinanza. Lo scopo principale è invogliare sempre più persone ad appassionarsi alla Sacra Famiglia, e in questi diciotto anni abbiamo constatato risultati sempre più belli, e difatti tanti partecipanti aderiscono stabilmente a questo concorso»; e come ha affermato nell'introduzione alla serata una delle componenti della giuria, Giusy Matera (gli altri componenti erano Angela Montingelli, Marilinda Rella, Maria Zingaro, il presidente dell'associazione Cesare Cristiani e il vice presidente Michele Guida), l'importanza di questo concorso è fondamentale «perchè è molto importante per noi cristiani riproporre il momento della nascita di Cristo, che diventa così momento di condivisione». Quest'anno i partecipanti sono stati ventuno, di cui otto premiati con un contributo economico di 150 e 100: alcuni presepi hanno contestualizzato la Natività nelle strade del passato e odierne della città, altri sono essenziali ma carichi di significato, altri di grosse dimensioni e in stile napoletano molto particolareggiati, alcuni alternativi in quanto realizzati con materiali di riciclo, e altri che si sono soffermati sul tema del sisma. Un ringraziamento particolare è andato a chi ha allestito il proprio presepe in piazza, rispettando in toto il requisito principale del concorso; anche in alcune abitazioni ce n'è qualcuno davvero bello ma non facilmente visibile a tutti. Anche quest'anno la commissione ha individuato quelli più meritevoli per originalità e per il lavoro meticoloso richiesto dalla stessa realizzazione. Tuttavia, a chi non ha ricevuto un compenso economico è stato donato l'ultimo libro della socia Beatrice Andriano Cestari, intitolato "Gli affreschi del chiostro francescano dell'ex conventi di Santa Maria Vetere in Andria". A tutti i partecipanti, inoltre, è stato consegnato un attestato dove è riportata anche la motivazione della giuria in merito all'opera realizzata.
Questi i presepi ritenuti maggiormente meritevoli:
-per i privati: Cafagna Antonio per il presepe di viale Ovidio; Nicola Colasuonno per quello realizzato dal gruppo residenti "Piazzetta Maraldo"; Calvano Francesco; Melillo Michele; Anna Maria Porro; premio della critica al condominio di via Milite Ignoto, 11 e alla cooperativa "Trifoglio";
-per le parrocchie: Sacro Cuore di Gesù; San Giuseppe Artigiano; San Riccardo; premio della critica alla parrocchia SS. Trinità.
Hanno partecipato anche due scuole: il plesso scuola primaria "A. Inchingolo" del 3° I.C. "Mariano-Fermi" e la scuola media "Enrico Fermi".
Successivamente al momento della premiazione, ha avuto luogo uno spettacolo in vernacolo andriese a cura dell' A.L.F.A. Teatro dal titolo "R' trat'v p'zzind ca la l'mosn s'ha fatt"-Battibecchi in sala d'attesa, in atto unico e scritto da Elena Colasuonno. Il motivo principale di questa rappresentazione è da ricercarsi nella ricorrenza della Giornata Nazionale del Dialetto e delle lingue locali, che l'associazione nazionale UNPLI (Unione Nazionale Pro Loco d'Italia) ha indetto dal 2013 fissando come giorno di ricorrenza il 17 gennaio. Al termine dello spettacolo, tanti applausi e sentito ringraziamento alla presidente dell'A.L.F.A., Sabina Lorusso, ad Elena Colasuonno, Emi Di Cosmo e tutti gli attori che hanno allietato il pubblico.
Nella sala teatro della parrocchia S. Francesco ha avuto luogo la premiazione del concorso indetto dall'associazione andriese Pro Loco in occasione del periodo natalizio, e sul quale ha fatto il punto il presidente dell'associazione, ing. Cesare Cristiani: «Si tratta della diciottesima edizione, quindi siamo diventati maggiorenni. I partecipanti sono ventuno, anche se potevano essere molti di più; forse ci voleva più pubblicità ma economicamente non ci possiamo permettere così tanti manifesti. Abbiamo fatto visita ai presepi realizzati ed è stato un piacere notare tanta passione per la Sacra Famiglia.
Il titolo del concorso è "Presepi in piazza" perchè devono essere facilmente visibili a tutta la cittadinanza. Lo scopo principale è invogliare sempre più persone ad appassionarsi alla Sacra Famiglia, e in questi diciotto anni abbiamo constatato risultati sempre più belli, e difatti tanti partecipanti aderiscono stabilmente a questo concorso»; e come ha affermato nell'introduzione alla serata una delle componenti della giuria, Giusy Matera (gli altri componenti erano Angela Montingelli, Marilinda Rella, Maria Zingaro, il presidente dell'associazione Cesare Cristiani e il vice presidente Michele Guida), l'importanza di questo concorso è fondamentale «perchè è molto importante per noi cristiani riproporre il momento della nascita di Cristo, che diventa così momento di condivisione». Quest'anno i partecipanti sono stati ventuno, di cui otto premiati con un contributo economico di 150 e 100: alcuni presepi hanno contestualizzato la Natività nelle strade del passato e odierne della città, altri sono essenziali ma carichi di significato, altri di grosse dimensioni e in stile napoletano molto particolareggiati, alcuni alternativi in quanto realizzati con materiali di riciclo, e altri che si sono soffermati sul tema del sisma. Un ringraziamento particolare è andato a chi ha allestito il proprio presepe in piazza, rispettando in toto il requisito principale del concorso; anche in alcune abitazioni ce n'è qualcuno davvero bello ma non facilmente visibile a tutti. Anche quest'anno la commissione ha individuato quelli più meritevoli per originalità e per il lavoro meticoloso richiesto dalla stessa realizzazione. Tuttavia, a chi non ha ricevuto un compenso economico è stato donato l'ultimo libro della socia Beatrice Andriano Cestari, intitolato "Gli affreschi del chiostro francescano dell'ex conventi di Santa Maria Vetere in Andria". A tutti i partecipanti, inoltre, è stato consegnato un attestato dove è riportata anche la motivazione della giuria in merito all'opera realizzata.
Questi i presepi ritenuti maggiormente meritevoli:
-per i privati: Cafagna Antonio per il presepe di viale Ovidio; Nicola Colasuonno per quello realizzato dal gruppo residenti "Piazzetta Maraldo"; Calvano Francesco; Melillo Michele; Anna Maria Porro; premio della critica al condominio di via Milite Ignoto, 11 e alla cooperativa "Trifoglio";
-per le parrocchie: Sacro Cuore di Gesù; San Giuseppe Artigiano; San Riccardo; premio della critica alla parrocchia SS. Trinità.
Hanno partecipato anche due scuole: il plesso scuola primaria "A. Inchingolo" del 3° I.C. "Mariano-Fermi" e la scuola media "Enrico Fermi".
Successivamente al momento della premiazione, ha avuto luogo uno spettacolo in vernacolo andriese a cura dell' A.L.F.A. Teatro dal titolo "R' trat'v p'zzind ca la l'mosn s'ha fatt"-Battibecchi in sala d'attesa, in atto unico e scritto da Elena Colasuonno. Il motivo principale di questa rappresentazione è da ricercarsi nella ricorrenza della Giornata Nazionale del Dialetto e delle lingue locali, che l'associazione nazionale UNPLI (Unione Nazionale Pro Loco d'Italia) ha indetto dal 2013 fissando come giorno di ricorrenza il 17 gennaio. Al termine dello spettacolo, tanti applausi e sentito ringraziamento alla presidente dell'A.L.F.A., Sabina Lorusso, ad Elena Colasuonno, Emi Di Cosmo e tutti gli attori che hanno allietato il pubblico.