Politica
Concorsi, Movimento Pugliese: “I dubbi sono diventati certezze. I termini di tutti concorsi devono essere riaperti”
Nota stampa di Nino Marmo, Luigi Del Giudice e Marcello Fisfola
Andria - martedì 23 novembre 2021
16.58
"Lo avevamo previsto ma restava ancora un margine di dubbio che ora la Commissione esaminatrice ha fugato per il concorso di Istruttore Direttivo Amministrativo, ritenendo le procedure in contrasto con il regolamento vigente sui concorsi. Quel dubbio è diventata certezza! Le procedure concorsuali condotte dall'Amministrazione Bruno sono illegittime. Le responsabilità, questa volta, non possono essere addossate alle precedenti amministrazioni, sono tutte ascrivibili al pressapochismo dell'attuale Sindaco e della sua Giunta" - sottolineano in una nota stampa Nino Marmo, Luigi Del Giudice e Marcello Fisfola del Movimento Pugliese.
"Non sono bastate le osservazioni critiche delle sigle sindacali. Né è bastata l'evidente incoerenza con le semplificazioni procedurali previste dal D.L. n.44/2021 che abbiamo più volte denunciato, rimasta lettera morta. Noi e il CSA, a cui rinnoviamo la solidarietà per la palese condotta antisindacale di questa Amministrazione, avevamo ragione.
L'Amministrazione comunale, invece, è andata avanti imperterrita con il risultato di sprecare denaro, accumulare l'ennesimo ritardo e di rinviare ancora il completamento degli organi per rendere efficiente la macchina amministrativa. Per il concorso di istruttore direttivo amministrativo, peraltro, il Comune di Andria avrebbe affidato ad una ditta esterna lo svolgimento della preselezione. Non si erano accorti prima che il bando non prevedeva la prova preselettiva? Una 'svista' da principianti!
A questo punto l'Amministrazione comunale riapra i termini del bando in questione e di quello per il Comandante della Polizia Locale, quest'ultimo andrebbe annullato del tutto visto il tempo trascorso dalla sua indizione. Il DL reclutamento, tra l'altro, prevede altre novità in materia di progressioni verticali, che questa Amministrazione ha avviato sulla base della vecchia normativa. Il tempo del pressappochismo è finito. È ora che questa Maggioranza lavori seriamente per la Città".
"Non sono bastate le osservazioni critiche delle sigle sindacali. Né è bastata l'evidente incoerenza con le semplificazioni procedurali previste dal D.L. n.44/2021 che abbiamo più volte denunciato, rimasta lettera morta. Noi e il CSA, a cui rinnoviamo la solidarietà per la palese condotta antisindacale di questa Amministrazione, avevamo ragione.
L'Amministrazione comunale, invece, è andata avanti imperterrita con il risultato di sprecare denaro, accumulare l'ennesimo ritardo e di rinviare ancora il completamento degli organi per rendere efficiente la macchina amministrativa. Per il concorso di istruttore direttivo amministrativo, peraltro, il Comune di Andria avrebbe affidato ad una ditta esterna lo svolgimento della preselezione. Non si erano accorti prima che il bando non prevedeva la prova preselettiva? Una 'svista' da principianti!
A questo punto l'Amministrazione comunale riapra i termini del bando in questione e di quello per il Comandante della Polizia Locale, quest'ultimo andrebbe annullato del tutto visto il tempo trascorso dalla sua indizione. Il DL reclutamento, tra l'altro, prevede altre novità in materia di progressioni verticali, che questa Amministrazione ha avviato sulla base della vecchia normativa. Il tempo del pressappochismo è finito. È ora che questa Maggioranza lavori seriamente per la Città".