Religioni
Conclusione dell’Oratorio estivo 2019 della Parrocchia Gesù Crocifisso di Andria
Una “Bella Storia” vissuta insieme alla comunità ed ai tanti giovani del territorio
Andria - domenica 7 luglio 2019
5.39
Nella serata di venerdì 5 luglio, nella parrocchia Gesù Crocifisso hanno preso il via i festeggiamenti in onore del "Cuore di Gesù".
Il Vescovo diocesano mons. Luigi Mansi, insieme al Parroco don Cosimo Sgaramella e a don Giuseppe Lapenna, hanno celebrato una solenne concelebrazione nell'oratorio parrocchiale, circondato da una gran numero di parrocchiani, soprattutto da giovanissimi che a conclusione del gioioso cammino formativo estivo, hanno animato la celebrazione con canti e musiche.
Il Vescovo nell'omelia rivolgendosi soprattutto ai ragazzi ha sottolineato: "Nella prima lettura che abbiamo ascoltato, abbiamo uno spaccato della vita, gioie e dolori, fatiche e speranze. Tutto però non avviene a caso, ma tutto è guidato da una mano sapiente, misteriosa, nascosta che è la mano di Dio. Poi quando verrà Gesù ci spiegherà come si chiama questa mano di Dio, è quello che voi portate sulle vostre magliette, lo Spirito Santo, Super Santos. Questa forza misteriosa, questa terza persona Divina che entra nella nostra storia, ci guida anche attraverso i momenti difficili, e ci porta sempre a traguardi belli, buoni: ad una vita che cresce e che avanza".
Il Parroco don Cosimo, prima della benedizione finale ha ringraziato il Vescovo Mansi, per rendersi sempre presente e disponibile ed ha quindi aggiunto: "Anche quest'anno abbiamo raggiunto una nuova tappa del nostro cammino comune, vissuto un'esperienza meravigliosa con l'oratorio estivo. E' stata una "Bella Storia" come ha accennato il Vescovo, è stata la storia di ciascuno di noi perché ciascuno di noi è un talento e lo è non perché è capace di "fare delle cose" ma perché Qualcuno gli vuole bene".
A questo proposito, come ogni anno, è ormai consuetudine premiare il miglior animatore dell'oratorio estivo, questa volta sono stati assegnati due premi: uno a Saverio Caputo e l'altro a Daniele Zingaro.
Durante la presenza del Vescovo Mansi è stato benedetto un defibrillatore, regalo che la comunità ha fatto a Don Cosimo in occasione del suo 50° compleanno.
Il Vescovo diocesano mons. Luigi Mansi, insieme al Parroco don Cosimo Sgaramella e a don Giuseppe Lapenna, hanno celebrato una solenne concelebrazione nell'oratorio parrocchiale, circondato da una gran numero di parrocchiani, soprattutto da giovanissimi che a conclusione del gioioso cammino formativo estivo, hanno animato la celebrazione con canti e musiche.
Il Vescovo nell'omelia rivolgendosi soprattutto ai ragazzi ha sottolineato: "Nella prima lettura che abbiamo ascoltato, abbiamo uno spaccato della vita, gioie e dolori, fatiche e speranze. Tutto però non avviene a caso, ma tutto è guidato da una mano sapiente, misteriosa, nascosta che è la mano di Dio. Poi quando verrà Gesù ci spiegherà come si chiama questa mano di Dio, è quello che voi portate sulle vostre magliette, lo Spirito Santo, Super Santos. Questa forza misteriosa, questa terza persona Divina che entra nella nostra storia, ci guida anche attraverso i momenti difficili, e ci porta sempre a traguardi belli, buoni: ad una vita che cresce e che avanza".
Il Parroco don Cosimo, prima della benedizione finale ha ringraziato il Vescovo Mansi, per rendersi sempre presente e disponibile ed ha quindi aggiunto: "Anche quest'anno abbiamo raggiunto una nuova tappa del nostro cammino comune, vissuto un'esperienza meravigliosa con l'oratorio estivo. E' stata una "Bella Storia" come ha accennato il Vescovo, è stata la storia di ciascuno di noi perché ciascuno di noi è un talento e lo è non perché è capace di "fare delle cose" ma perché Qualcuno gli vuole bene".
A questo proposito, come ogni anno, è ormai consuetudine premiare il miglior animatore dell'oratorio estivo, questa volta sono stati assegnati due premi: uno a Saverio Caputo e l'altro a Daniele Zingaro.
Durante la presenza del Vescovo Mansi è stato benedetto un defibrillatore, regalo che la comunità ha fatto a Don Cosimo in occasione del suo 50° compleanno.