Enti locali
Comune: il Servizio Tributi si sdoppia, per meglio raccogliere il gettito fiscale
La decisione del Commissario straordinario Gaetano Tufariello
Andria - mercoledì 8 luglio 2020
19.14
Una vera e propria rivoluzione organizzativa per le attività inerenti le entrate comunali, quella che è stata varata questa mattina, mercoledì 8 luglio, dal Commissario straordinario Gaetano Tufariello.
Con la deliberazione n. 89 assunta con i poteri della giunta comunale, si è provveduto a sdoppiare le attività svolte dal Servizio Tributi del Comune, che ricordiamo ha sede in via Bari.
Praticamente, nell'ottica di un migliore efficentamento dell'azione amministrativa questa attività, così cruciale e delicata per le casse comunali è stata sdoppiata. D'ora innanzi ci sarà un ufficio che si occuperà dei tributi così detti "maggiori", come l'Imu, la Tasi e la Tari, ed un altro di tributi "minori", come la Tosap, l'imposta per la pubblicità, la cartellonistica delle pubbliche affissioni.
Per ognuno di questi due settori ci sarà un funzionario responsabile, anche se la complessiva attività dovrà necessariamente essere coordinata. Per i tributi maggiori viene nominato il dott. Antonio Palmitessa giunto ad Andria da Barletta, in virtù di una convenzione siglata tra i due Comuni co-capoluoghi della Bat. Invece per il dott. Domenico De Nigris, già presente da tempo come funzionario in posizione organizzativa in via Bari, il suo ambito funzionale comprenderà i tributi "minori", oltre al servizio aziende partecipate come l'Andria Multiservice.
Una novità non di poco conto quella introdotta dalla gestione commissariale, che se saprà nel volgere di poco tempo entrare a pieno regime con nuovi data base aggiornati, potrà sicuramente ridimensionare la grossa fetta di evasione fiscale che ha contraddistinto i tributi locali del Comune di Andria in questi anni.
Con la deliberazione n. 89 assunta con i poteri della giunta comunale, si è provveduto a sdoppiare le attività svolte dal Servizio Tributi del Comune, che ricordiamo ha sede in via Bari.
Praticamente, nell'ottica di un migliore efficentamento dell'azione amministrativa questa attività, così cruciale e delicata per le casse comunali è stata sdoppiata. D'ora innanzi ci sarà un ufficio che si occuperà dei tributi così detti "maggiori", come l'Imu, la Tasi e la Tari, ed un altro di tributi "minori", come la Tosap, l'imposta per la pubblicità, la cartellonistica delle pubbliche affissioni.
Per ognuno di questi due settori ci sarà un funzionario responsabile, anche se la complessiva attività dovrà necessariamente essere coordinata. Per i tributi maggiori viene nominato il dott. Antonio Palmitessa giunto ad Andria da Barletta, in virtù di una convenzione siglata tra i due Comuni co-capoluoghi della Bat. Invece per il dott. Domenico De Nigris, già presente da tempo come funzionario in posizione organizzativa in via Bari, il suo ambito funzionale comprenderà i tributi "minori", oltre al servizio aziende partecipate come l'Andria Multiservice.
Una novità non di poco conto quella introdotta dalla gestione commissariale, che se saprà nel volgere di poco tempo entrare a pieno regime con nuovi data base aggiornati, potrà sicuramente ridimensionare la grossa fetta di evasione fiscale che ha contraddistinto i tributi locali del Comune di Andria in questi anni.