Politica
Comunali 2015, Giorgino: «Periferie ricucite al centro città»
Parla di obiettivo raggiunto il Sindaco in vista delle Amministrative
Andria - martedì 21 aprile 2015
10.40
«Nel 2010, tra gli obiettivi principali del mandato conferitomi dai cittadini andriesi, c'era la ricucitura delle periferie al centro cittadino. Oggi possiamo dire che Andria è una città dove, attraverso opere pubbliche e necessari interventi infrastrutturali, ogni quartiere è stato interessato da azioni di ammodernamento e cambiamento». Lo dice il Primo Cittadino di Andria, Nicola Giorgino, ricandidatosi alla carica di Sindaco in vista delle prossime Elezioni Amministrative di maggio. Obiettivo raggiunto, secondo Giorgino: «Emblema di ciò è certamente il nostro centro storico, vero cuore pulsante della comunità. Largo Grotte è uno spazio pienamente riqualificato, dotato di aree a verde ed uffici pubblici, Piazza Duomo da parcheggio incontrollato è tornata ad essere un riferimento importante per la città, stante anche la presenza della Cattedrale - prosegue Giorgino - ed ancora Piazza Sant'Agostino che vede sia la Biblioteca Comunale come luogo ideale di riflessione, formazione e svago che i lavori per il centro antiviolenza in corso di realizzazione nell'edificio adiacente. Senza dimenticare di aver risolto l'annosa questione relativa al rudere di Palazzo Ieva. Ed ora siamo prossimi a consegnare un'altra determinante opera per il futuro dei nostri ragazzi come il Centro di aggregazione Fornaci, dato in concessione a due parrocchie cittadine che erano prive di un oratorio».
Dopo il centro il salto nella periferia ed in particolare nel Quartiere di San Valentino: «Questo è un quartiere rigenerato da interventi strutturali - dice Giorgino - In primo luogo dall'abbattimento di quel muro che plasticamente divideva il quartiere dalla città, poi dai lavori del primo stralcio del Pru e dalla presenza di una sede distaccata della Polizia Municipale e degli uffici demografici. Ora, dopo un interminabile iter burocratico indipendente dalla nostra volontà, siamo prossimi all'avvio del secondo stralcio dei lavori per rendere la zona vivibile a 360 gradi con servizi moderni oltre ad una ludoteca ed una biblioteca e la costruzione di nuovi percorsi viari e pedonali. Per lo sport, invece, è imminente l'inaugurazione del Polivalente sportivo coperto, moderna struttura multidisciplinare per i ragazzi del quartiere».
Il pensiero è tutto rivolto al futuro: «L'impegno in questi 5 anni è stato massimo - ha concluso Giorgino - Proseguire con la stessa determinazione è ora il prossimo obiettivo, con la consapevolezza che oggi Andria è divenuta una città più moderna, più vivibile rispetto al 2010 e con opere pubbliche, avviate e terminate, che hanno cambiato in meglio il volto della nostra comunità».
Dopo il centro il salto nella periferia ed in particolare nel Quartiere di San Valentino: «Questo è un quartiere rigenerato da interventi strutturali - dice Giorgino - In primo luogo dall'abbattimento di quel muro che plasticamente divideva il quartiere dalla città, poi dai lavori del primo stralcio del Pru e dalla presenza di una sede distaccata della Polizia Municipale e degli uffici demografici. Ora, dopo un interminabile iter burocratico indipendente dalla nostra volontà, siamo prossimi all'avvio del secondo stralcio dei lavori per rendere la zona vivibile a 360 gradi con servizi moderni oltre ad una ludoteca ed una biblioteca e la costruzione di nuovi percorsi viari e pedonali. Per lo sport, invece, è imminente l'inaugurazione del Polivalente sportivo coperto, moderna struttura multidisciplinare per i ragazzi del quartiere».
Il pensiero è tutto rivolto al futuro: «L'impegno in questi 5 anni è stato massimo - ha concluso Giorgino - Proseguire con la stessa determinazione è ora il prossimo obiettivo, con la consapevolezza che oggi Andria è divenuta una città più moderna, più vivibile rispetto al 2010 e con opere pubbliche, avviate e terminate, che hanno cambiato in meglio il volto della nostra comunità».