Politica
Comunali 2015, Giorgino: «Dedicato una serata alla città»
Comizio in viale Crispi, domenica sera, per il candidato del centrodestra
Andria - lunedì 18 maggio 2015
12.56
Cinque anni riassunti in un'ora di un partecipato comizio in viale Crispi, nella serata di domenica, per raccontare quanto fatto e quanto si immagina per il futuro della comunità. Cinque anni raccontati assieme a tutto il centrodestra cittadino e con diversi rappresentati della anime regionali. E' stato questo l'obiettivo raggiunto da Nicola Giorgino, Sindaco uscente e ricandidato per il centrodestra alla carica di Primo Cittadino, in una serata che, come l'ha definita lo stesso Giorgino, è stata interamente dedicata alla Città di Andria: «Dopo 5 anni di duro lavoro per ammodernare e cambiare la nostra città il nostro obiettivo fondamentale era mettere al centro della città il cittadino andriese - ha detto lo stesso Giorgino - inauguriamo il presente significa inaugurare una nuova realtà perchè il cittadino andriese in questi anni ha cambiato stile di vita e modo di vita. E' per questo che abbiamo invitato il cittadino andriese a partecipare alla storia di questi cinque anni con tanti cambiamenti, frutto di una coesione della coalizione che ha lavorato unita per cambiare la città e che lavorerà nei prossimi cinque anni per migliorare ulteriormente la nostra comunità».
Un viaggio tra le opere pubbliche che ha raccolto diversi applausi e diversi momenti di concitazione da parte dello stesso Primo Cittadino andriese: «Questa partecipazione numerosa, così affettuosa e così calorosa - ha detto lo stesso Giorgino - ci riempie di gioia e di orgoglio e ci ripaga dei tanti sacrifici. Tutto questo ci sprona a non fermarci con grande determinazione, Andria non si ferma è una città viva e non si vuole più fermare. Noi dobbiamo far si che Andria diventi un polo attrattivo su diversi livelli». Ultime battute sul centrodestra e sull'unità conservata nella città di Andria nonostante la grande tensione e la spaccatura netta a livello regionale: «Andria può diventare un laboratorio anche nella politica - ha concluso Giorgino - da questa città può partire un messaggio forte, con l'unità del popolo dei moderati e con l'unità delle idee può crescere una città, può crescere una regione e può crescere un paese».
Un viaggio tra le opere pubbliche che ha raccolto diversi applausi e diversi momenti di concitazione da parte dello stesso Primo Cittadino andriese: «Questa partecipazione numerosa, così affettuosa e così calorosa - ha detto lo stesso Giorgino - ci riempie di gioia e di orgoglio e ci ripaga dei tanti sacrifici. Tutto questo ci sprona a non fermarci con grande determinazione, Andria non si ferma è una città viva e non si vuole più fermare. Noi dobbiamo far si che Andria diventi un polo attrattivo su diversi livelli». Ultime battute sul centrodestra e sull'unità conservata nella città di Andria nonostante la grande tensione e la spaccatura netta a livello regionale: «Andria può diventare un laboratorio anche nella politica - ha concluso Giorgino - da questa città può partire un messaggio forte, con l'unità del popolo dei moderati e con l'unità delle idee può crescere una città, può crescere una regione e può crescere un paese».