Politica
Comunali 2015, Frisardi: «Un percorso che prosegue nel cambiamento»
Il Movimento Schittulli si è presentato ad Andria alla presenza dell'oncologo barese
Andria - venerdì 15 maggio 2015
13.44
Il Movimento Schittulli di Andria si è presentato nel comitato centrale di via Regina Margherita alla presenza di tutti i candidati al consiglio comunale a sostegno di Nicola Giorgino ma anche alla presenza di Angelo Frisardi, coordinatore andriese, candidato al fianco dell'oncologo barese nella corsa al consiglio regionale: «Oggi presentiamo i candidati per le comunali di Andria ma anche la mia candidatura al consiglio regionale - ha detto Angelo Frisardi - questo comitato è orgoglioso di quanto fatto dopo la nascita avvenuta circa un anno fa, ed un'azione sul territorio che sta procedendo alla grande con entusiasmo e partecipazione. All'interno della lista vi sono molti professionisti e molti giovani, tantissime persone nuove. Vogliamo davvero fare la differenza in politica in un centrodestra che si sta ricostruendo». Insieme per continuare è lo slogan scelto dal comitato andriese per la campagna elettorale in città: «Cinque anni fa lo slogan era insieme per cambiare - ha ribadito Frisardi - bene questo cambiamento c'è stato ed ora bisogna continuare, insieme. C'è già una classe dirigente nuova e quindi lo slogan invoca proprio a questo».
Alla serata ha partecipato il candidato alla Presidenza della Regione, Francesco Schittulli che ha rilanciato il suo massimo impegno per la Puglia ed ha marcato la propria distanza da Adriana Poli Bortone candidata da Berlusconi per Forza Italia e Noi con Salvini: «Se ne accorgeranno dopo il primo giugno se è l'unica candidata del centrodestra - ha detto Schittulli - è un candidato sorpassato. Diceva Aldo Moro, che era molto legato ad Andria, "lasciamo che i morti sepelliscano i morti"». Poche parole per apprezzare con forza il lavoro svolto dal Movimento Schittulli andriese: «Questo è il nuovo, questa è la realtà vera - ha ribadito Schittulli - avvicinarsi ai problemi della gente e non essere attaccati a vecchi stereotipi che non fanno bene». Il Professore, di corsa tra un incontro e l'altro, ha ribadito la richiesta di un voto per il cambiamento di rotta della Puglia: «Dobbiamo costruire un futuro di questa regione - ha detto Schittulli - dopo 10 anni di governo disastroso di centrosinistra con mancanza di servizi e tassazione alle stelle. Per cambiare davvero ritmo lo si fa soltanto con una diversità ed Emiliano sarebbe solo una continuità in forma peggiorata rispetto a Nichi Vendola che già ha lasciato a desiderare».
Alla serata ha partecipato il candidato alla Presidenza della Regione, Francesco Schittulli che ha rilanciato il suo massimo impegno per la Puglia ed ha marcato la propria distanza da Adriana Poli Bortone candidata da Berlusconi per Forza Italia e Noi con Salvini: «Se ne accorgeranno dopo il primo giugno se è l'unica candidata del centrodestra - ha detto Schittulli - è un candidato sorpassato. Diceva Aldo Moro, che era molto legato ad Andria, "lasciamo che i morti sepelliscano i morti"». Poche parole per apprezzare con forza il lavoro svolto dal Movimento Schittulli andriese: «Questo è il nuovo, questa è la realtà vera - ha ribadito Schittulli - avvicinarsi ai problemi della gente e non essere attaccati a vecchi stereotipi che non fanno bene». Il Professore, di corsa tra un incontro e l'altro, ha ribadito la richiesta di un voto per il cambiamento di rotta della Puglia: «Dobbiamo costruire un futuro di questa regione - ha detto Schittulli - dopo 10 anni di governo disastroso di centrosinistra con mancanza di servizi e tassazione alle stelle. Per cambiare davvero ritmo lo si fa soltanto con una diversità ed Emiliano sarebbe solo una continuità in forma peggiorata rispetto a Nichi Vendola che già ha lasciato a desiderare».