Politica
Comunali 2015, Fortunato: «Grumo mistifica la realtà»
Replica del candidato Sindaco di centrosinistra al capogruppo di FI
Andria - giovedì 16 aprile 2015
9.39
«L'amministrazione di centro destra è davvero brava nel fare il gioco delle tre carte e delle mezze verità: affermazioni di principio smentite dai fatti che sono sotto gli occhi di tutti. Tutto a un tratto, e guarda caso in piena campagna elettorale, risultano sbloccati i lavori che si attendono da anni. Grumo mistifica la realtà dei fatti». E' la nuova replica a Gianluca Grumo capogruppo di Forza Italia, da parte del candidato Sindaco Sabino Fortunato che domenica scorsa aveva rilanciato diverse tematiche durante un evento in Largo Torneo: «L'interramento della ferrovia - ha detto Fortunato _ si riduce all'avvio dei lavori della sola stazione di Andria Sud che costituiscono un piccolo stralcio, mentre l'opera più significativa è tutta di là da venire. I lavori per la Questura di via Indipendenza vengono promessi con una lettera del 3 aprile 2015, ma restano di fatto al passo come per il passato. La manutenzione ordinaria dei nostri parchi verdi è assolutamente carente».
Poi nuovi temi come quelli della Corte dei Conti: «Mi meraviglio - ribadisce Fortunato - che chi vive costantemente in città non si accorga delle opere avviate e bloccate per mancanza di fondi o per difetti tecnici e del disagio che tutto ciò procura ai cittadini. La verità sta tutta nei conti delle nostre casse comunali. Nonostante le promesse, il Consiglio Comunale non è stato convocato per discutere del disastroso stato della finanza locale cui ha condotto l'amministrazione di centro destra. La parziale riforma della delibera della Corte dei Conti di Puglia non ha certo eliminato la grave illiquidità e gli eccessivi ritardi nei pagamenti alle imprese dell'Amministrazione cittadina. La fiducia si guadagna coi fatti».
Poi nuovi temi come quelli della Corte dei Conti: «Mi meraviglio - ribadisce Fortunato - che chi vive costantemente in città non si accorga delle opere avviate e bloccate per mancanza di fondi o per difetti tecnici e del disagio che tutto ciò procura ai cittadini. La verità sta tutta nei conti delle nostre casse comunali. Nonostante le promesse, il Consiglio Comunale non è stato convocato per discutere del disastroso stato della finanza locale cui ha condotto l'amministrazione di centro destra. La parziale riforma della delibera della Corte dei Conti di Puglia non ha certo eliminato la grave illiquidità e gli eccessivi ritardi nei pagamenti alle imprese dell'Amministrazione cittadina. La fiducia si guadagna coi fatti».