Comunali 2015, Fortunato: «Europa e riforme per ripartire dal basso»

«I progetti non li fa Bruxelles ma i singoli territori». E' un'affermazione semplice quanto efficace dell'Europarlamentare del Partito Democratico Gianni Pittella, a fotografare la situazione reale e pratica di quanto accade nei rapporti tra istituzioni europee ed istituzioni locali. Il deputato del PD è stato ospite nella Città di Andria del candidato alla carica di Sindaco per il centrosinistra, Sabino Fortunato. Giornata di venerdì particolarmente ricca di appuntamenti per il candidato andriese che, dopo l'Europarlamentare Pittella, ha ospitato anche il Ministro della Giustizia, Andrea Orlando. «L'Europa già fa molto e sta facendo moltissimo in tanti e differenti campi come l'agroalimentare ma non solo - ha ribadito Pittella - non possiamo trascurare turismo, arte, cultura, mare, piccola e media impresa. Stiamo predisponendo un piano di investimenti europei da 315 miliardi di euro. Queste sono risorse che devono esser sommate al fondo sociale. Metteremo in campo una marea di risorse che, tuttavia, dobbiamo saper sfruttare bene. E' per questo che serve una classe dirigente seria e preparata proprio come il progetto politico messo in campo dal Prof. Sabino Fortunato per la Città di Andria».

Candidato andriese che ha raccolto con entusiasmo la sfida lanciata dall'Eurodeputato Pittella: «Io ho sempre detto e sto sostenendo in continuazione - ha detto Fortunato - che l'istituzione europea ha una costruzione complessa che è il vertice di un lavoro che va svolto dal basso dove devono crescere le cose. Ci vuole capacità progettuale proprio nel livelli territoriale e locale affinchè si possano sfruttare tutte le occasioni possibili. Noi abbiamo avuto una amministrazione di centrodestra che si è fatta sfuggire occasioni importanti come per esempio la ferrovia, già interamente finanziata e che forse, ora, dovrà nuovamente esser inserita nei programmi europei per il secondo stralcio e cioè l'interramento vero e proprio. Ma anche per l'agroalimentare - ha concluso Fortunato - vi sono tante opportunità. Per esempio io penso ad un grande spazio espositivo permanente, un grande spazio dei nostri prodotti tipici, perchè agricoltura significa agriturismo, ed il turismo trova uno dei punti forza nelle nostre masserie e nella nostra Murgia. Certamente si deve far sistema per raccogliere queste opportunità che ci da il territorio».

Importante, poi, anche la presenza del Ministro della Giustizia del Governo Renzi, Andrea Orlando, giunto ad Andria pronto a sostenere la necessità di operare al meglio nel rinnovamento della classe dirigente per la crescita strutturale del paese dopo un lungo periodo di crisi: «Come Governo stiamo lavorando per una miglior fase di crescita dopo che ci siamo concentrati verso la riforma della struttura dello stato - ha detto Orlando - ora cominciamo a parlare del tema delle politiche industriali, non solo per combattere il momento di crisi ma per pensare ad una nuova industrializzazione. Qui nasce il sostegno all'agricoltura ed al turismo, leve fondamentali per la crescita soprattutto per una Regione come la Puglia. E proprio Andria può dare un segnale di rinnovamento della classe dirigente - ha concluso Orlando - con la ripresa economica, infatti, bisogna avere una classe dirigente autorevole e credo che Andria possa fare la scelta giusta proprio con il Prof. Fortunato».

Lo stesso candidato del centrosinistra ha ribadito l'ottima azione del Governo in diversi campi: «Il Ministro Orlando è un giovane esponente del governo Renzi che ringrazio - ha detto Fortunato - un governo decisamente del fare. E' proprio di oggi (venerdì scorso ndr) l'approvazione dell'abolizione del vitalizio per i parlamentari che si sono macchiati di gravi reati e questo non può che esser la riprova della capacità di realizzare. E questo governo lo sta facendo in tanti e diversi campi come per i diritti civili, se ripenso alle unioni civili od al divorzio breve, ma anche in tema di sviluppo economico, con un piano che prevede crescita e sviluppo e non più austerità».