Attualità
Comitato viaggiatori Bari e Bat Ferrotramviaria: "rivisitazione nuovi orari in vigore dal 3 aprile"
In concomitanza dell'apertura della tratta ferroviaria Corato sud- Andria sud, denunciati disagi e disservizi
Andria - lunedì 3 aprile 2023
10.48
In concomitanza dell'apertura delle nuove stazioni ferroviarie di Andria Sud e Corato sud-ospedale, il comitato viaggiatori di Bari e BAT, chiede la rivisitazione del nuovo orario giornaliero in vigore da lunedì 3 aprile (che si allegano), in quanto, incompatibile con i turni di inizio e fine giornata lavorativa.
Chiedono, pertanto, a Ferrotramviaria spa la rivisitazione dello stesso, attraverso il ripristino del vecchio orario adattandolo alla tabella di marcia dei treni; in particolar modo, sulla tratta Andria sud Barletta.
A tal proposito, il Comitato viaggiatori, nato spontaneamente, preannuncia una petizione da inviare agli organi competenti e alla stessa Ferrotramviaria; al fine di ottenere tale modifica ed anche per denunciare disagi e disservizi "quotidiani" che si verificano a causa di anomale "perturbazioni della circolazione ferroviaria" che comportano soppressioni improvvise di treni, nonché confusione e disagi fra i viaggiatori che ricordiamo all'azienda gestore del servizio per conto della regione, essere lavoratori pendolari che sborsano fior di quattrini per sostenere il già esoso costo di abbonamenti e biglietti e non semplici passeggeri in cerca di viaggi di piacere.
Infine, si chiede che il personale viaggiante della stessa, sia più esaustivo nel dare informazioni all'utenza e non si limiti ad enunciazioni evasive e seccate.
Chiedono, pertanto, a Ferrotramviaria spa la rivisitazione dello stesso, attraverso il ripristino del vecchio orario adattandolo alla tabella di marcia dei treni; in particolar modo, sulla tratta Andria sud Barletta.
A tal proposito, il Comitato viaggiatori, nato spontaneamente, preannuncia una petizione da inviare agli organi competenti e alla stessa Ferrotramviaria; al fine di ottenere tale modifica ed anche per denunciare disagi e disservizi "quotidiani" che si verificano a causa di anomale "perturbazioni della circolazione ferroviaria" che comportano soppressioni improvvise di treni, nonché confusione e disagi fra i viaggiatori che ricordiamo all'azienda gestore del servizio per conto della regione, essere lavoratori pendolari che sborsano fior di quattrini per sostenere il già esoso costo di abbonamenti e biglietti e non semplici passeggeri in cerca di viaggi di piacere.
Infine, si chiede che il personale viaggiante della stessa, sia più esaustivo nel dare informazioni all'utenza e non si limiti ad enunciazioni evasive e seccate.