Claa
Claa
Territorio

Comitato agricoltori di Andria: «Un’altra annata difficile per molte contrade olivetate»

Natale Zagaria e Marco Zingaro: «Le future decisioni politiche saranno fondamentali»

«Che l'agricoltura sia il settore che da sempre ha trainato l'evoluzione e la civiltà umana lo sanno anche i bambini, peccato che i governanti di questo territorio, evidentemente di estrazione radical chic, ignorino sistematicamente le richieste di aiuto del mondo agricolo soprattutto in questo difficilissimo periodo storico. Si parla tanto di ringiovanire il settore agricolo, di dare nuova linfa vitale ad un settore agonizzante ma le belle parole a cui siamo abituati ad ascoltare dall'amministratore di turno non si concretizzano nella vita reale».

Parole dure quelle pronunciate dal Rappresentante del C.L.A.A. (Comitato Liberi Agricoltori Andriesi), il per.agr. Natale Zagaria e da Marco Zingaro, imprenditore del settore olivicolo, i quali hanno aggiunto: «L'agricoltore è in difficoltà, l'olivicoltura sta per scomparire, le future decisioni politiche saranno fondamentali e noi olivicoltori non possiamo augurarci che altre nazioni abbiano dei problemi di avversità atmosferiche per sperare di vederci apprezzare i nostri prodotti sui mercati. Il fortissimo caldo nelle ultime settimane e l'assenza di pioggia da fine marzo sta mettendo in ginocchio l'olivicoltura; le infiorescenze per colpa dei continui colpi di calore hanno prodotto pochi frutti che la siccità sta man mano facendo rinsecchire. Quasi inutili le irrigazioni di soccorso che gli agricoltori stanno sostenendo con importante esborso economico, portati al collasso finanziario anche a causa dalle enormi spese per le lavorazioni del terreno per contrastare il batterio Xylella.

Con la pessima annata appena passata si prospettava una di carico di prodotto ma che invece, dopo la persistente siccità, gli olivicoltori hanno notato che sulle proprie piante vi è scarsità di prodotto. Molti si chiedono se effettivamente valga la pena trattare le poche olive rimaste non avendo un fronte futuro certo e con i prezzi dell'olio extravergine d'oliva inspiegabilmente così bassi quando non riusciamo a produrre nemmeno l'olio per il fabbisogno interno nazionale. Tutto questo in un contesto dove non è solo l'olivicoltura a soffrire. Infatti chi ha frutteti e ciliegeti ha provato sulla propria pelle l'umiliazione di vedersi svendere il prodotto.

Chiediamo alla politica e a chi si erge al compito di voler rappresentare la categoria un cambio di rotta netto prima che anche l'ultimo agricoltore sia costretto ad abbandonare il proprio lavoro e presentarsi agli uffici di collocamento della città, così come chiediamo il riconoscimento dello stato di calamità naturale per l'ormai compromessa annata in atto. E' necessario, inoltre, lo sblocco immediato dei pochi fondi di ristoro promessi per le gelate 2018 e che ad oggi, dopo 3 anni dalla gelata, risultano ancora bloccati dalla lentezza del sistema burocratico cittadino, nonostante i proclami dei nuovi avventurieri della politica locale che la terra nera, tra le proprie mani, non l'hanno mai tenuta.

Ormai nella città di Andria non si parla più di agricoltura, al punto che non esiste neppure un assessorato con questo nome. Chissà se se ne vergognino o non siano in grado di sostenerne il grande peso. Sta di fatto che quando definivano la città di Andria un borgo agricolo era sicuramente molto più dignitoso del dimenticatoio attuale», hanno concluso Zingaro e Zagaria del C.L.A.A.
  • agricoltura
Altri contenuti a tema
Ad Andria un nuovo patto per lo sviluppo dell’agricoltura, incontro alla sede della Cia Ad Andria un nuovo patto per lo sviluppo dell’agricoltura, incontro alla sede della Cia Inaugurata nuova sede dell’organizzazione in via Venezia Giulia 136, più servizi e più attenzione per la Bat
Barletta-Andria-Trani, il 2025 anno del rilancio dell’agricoltura della BAT Barletta-Andria-Trani, il 2025 anno del rilancio dell’agricoltura della BAT Il 22 novembre, ad Andria, CIA Agricoltori Italiani presenterà il progetto territoriale di sviluppo del comparto
Flai Cgil Bat, ad Andria delegate e delegati del settore agricolo e ortofrutticolo in assemblea Flai Cgil Bat, ad Andria delegate e delegati del settore agricolo e ortofrutticolo in assemblea Il 18 novembre per “lanciare un messaggio”. Sarà presente il segretario generale della Flai Cgil nazionale Mininni
Delegazione di funzionari giapponesi del Settore Agricoltura in visita ad Andria Delegazione di funzionari giapponesi del Settore Agricoltura in visita ad Andria Giunta dalla Prefettura di Saga
Delegazione funzionari giapponesi del Settore Agricoltura in visita ad Andria Delegazione funzionari giapponesi del Settore Agricoltura in visita ad Andria Domani 13 novembre alle ore 10,30 in Sala Giunta
Caldo anomalo: ai mercati arrivano le tardizie come melanzane e pomodori Caldo anomalo: ai mercati arrivano le tardizie come melanzane e pomodori Ma contemporaneamente ci sono verdure invernali come cime di rape novantine e cavoli
Salute: il 32% bambini in Puglia non consuma verdura e frutta Salute: il 32% bambini in Puglia non consuma verdura e frutta A causa di modelli alimentari sbagliati che si traducono inevitabilmente in un abbandono dei sani principi della Dieta mediterranea
19 Il grido di dolore per gli ulivi di Puglia: appello al Presidente Giorgia Meloni Il grido di dolore per gli ulivi di Puglia: appello al Presidente Giorgia Meloni "Non sarebbe più la Puglia senza i suoi ulivi secolari e senza il suo olio extra vergine d'oliva"
© 2001-2024 AndriaViva è un portale gestito da InnovaNews srl. Partita iva 08059640725. Testata giornalistica telematica registrata presso il Tribunale di Trani. Tutti i diritti riservati.
AndriaViva funziona grazie ai messaggi pubblicitari che stai bloccandoPer mantenere questo sito gratuito ti chiediamo disattivare il tuo AdBlock. Grazie.