Coltivazione di "Cannabis" in un terreno rurale: arrestato un 32enne

Una coltivazione di "cannabis indica" in un terreno rurale della Città di Andria è stata scoperta e spianata non prima di aver arrestato T.S., 32enne andriese incensurato, con l'accusa di coltivazione abusiva e detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, oltre che per il reato di detenzione di armi e munizionamento, per il quale è stato denunciato anche il padre, T.G., classe 1957, incensurato.

L'operazione è stata svolta nella scorsa notte da agenti del Commissariato di Pubblica Sicurezza nell'ambito dell'intensa attività finalizzata alla repressione del fenomeno della semina, coltivazione e raccolta della Cannabis. In particolare, dopo una meticolosa perlustrazione di una zona rurale ed impervia di Andria, nella fitta vegetazione di un boschetto, è stata scoperta l'estesa piantagione di Cannabis, servita da un rudimentale sistema di irrigazione e delimitata da una recinzione perfettamente mimetizzata con l'ambiente circostante. La piantagione era composta da 75 piante di marijuana del peso complessivo di 10 chilogrammi.

Dopo aver scoperto la coltivazione, gli agenti della Polizia di Stato, hanno individuato l'uomo dedito alle operazioni di cura delle piante. Il 32enne ha provato una mini fuga ma è stato immediatamente bloccato da un'altra pattuglia giunta appositamente sul luogo. La successiva perquisizione personale e della vicina abitazione, risultata essere di proprietà del padre, T.G., ha portato al rinvenimento e quindi al sequestro di ulteriori 4 grammi di sostanza stupefacente del tipo marijuana, rinvenuta nell'abitazione rurale, un bilancino e numeroso altro materiale relativo al confezionamento delle singole dosi di sostanza stupefacente, una rete utilizzata per delimitare la zona adibita alla coltivazione della sostanza, dello stesso tipo di altra rinvenuta nella costruzione rurale, e materiale per recidere la rete; attrezzatura afferente il sistema di irrigazione; prodotti d'agricoltura relativi alla fertilizzazione della piantagione; apparecchiatura per la rilevazione di microspie; 2 radio rice-trasmittenti, complete di batterie; attrezzi agricoli per l'abbattimento della vegetazione spontanea; pistola semiautomatica calibro 7.65 di fabbricazione jugoslava, completa di caricatore e relativo munizionamento; 11 cartucce di altro calibro e tipo.

Vicino al primo ritrovamento, sono state rinvenute altre 16 altre piante di "cannabis indica", coltivate ed irrigate secondo le stesse modalità della piante rinvenute nel primo sito. Attese le inequivocabili responsabilità, T.S. è stato tratto in arresto e condotto presso la Casa Circondariale di Trani.