Politica
Colasuonno al M5S: “Già nel 2013 il centrosinistra presentò esposto alla Corte dei conti”
Pronta giunge la replica: “I grillini sostengano la nostra richiesta di un consiglio monotematico”
Andria - sabato 25 novembre 2017
Non si fa attendere la replica dell'opposizione di centrosinistra, a fronte delle accuse del grillino Michele Coratella. A prendere la parola è Pasquale Colasuonno, storico rappresentante delle trascorse amministrazioni comunali de l'Alternativa.
"Bilancio in rosso al Comune di Andria, come certificato dalla diffida giunta dai Revisori dei conti, che fa seguito al controllo del bilancio comunale da parte degli ispettori ministeriali e alla lettera della dirigente del medesimo settore.
Si tratta del punto, molto amaro, di arrivo di una vicenda ben lunga e nota ai cittadini, grazie alla puntuale e ripetuta denuncia lanciata, in tutte le forme possibili, dall'opposizione di centrosinistra. Una denuncia nota a tutti tranne ai Cinquestelle che, nel loro delirio di onnipotenza da primi della classe, fanno sapere, per voce del loro capogruppo consiliare, che: "Ci troviamo in questa situazione grazie a 8 anni di questa amministrazione. Ma i cittadini lo sanno solo da due anni e mezzo, da quando il Movimento 5 Stelle Andria è entrato in Consiglio Comunale".
E Pasquale Colasuonno prosegue: "Le bugie hanno le gambe corte. Visto che i grillini hanno più familiarità con i comunicati stampa che con gli atti istituzionali, li invitiamo a ricordare quanto precedentemente avvenuto: si renderanno conto che il sottoscritto, insieme ad altri consiglieri del centrosinistra, già nel 2013 varcava la soglia della Corte dei Conti per presentare un esposto sulla pessima gestione dei conti pubblici da parte della amministrazione Giorgino. Coratella e i suoi dimenticano o fanno finta di non ricordare. Ad ogni modo, se vogliono rinfrescarsi la memoria, li invitiamo a condividere la richiesta di un consiglio monotematico in cui il Sindaco Giorgino dovrà spiegare a tutti gli andriesi come hanno gestito i conti pubblici in tutti questi anni".
"Bilancio in rosso al Comune di Andria, come certificato dalla diffida giunta dai Revisori dei conti, che fa seguito al controllo del bilancio comunale da parte degli ispettori ministeriali e alla lettera della dirigente del medesimo settore.
Si tratta del punto, molto amaro, di arrivo di una vicenda ben lunga e nota ai cittadini, grazie alla puntuale e ripetuta denuncia lanciata, in tutte le forme possibili, dall'opposizione di centrosinistra. Una denuncia nota a tutti tranne ai Cinquestelle che, nel loro delirio di onnipotenza da primi della classe, fanno sapere, per voce del loro capogruppo consiliare, che: "Ci troviamo in questa situazione grazie a 8 anni di questa amministrazione. Ma i cittadini lo sanno solo da due anni e mezzo, da quando il Movimento 5 Stelle Andria è entrato in Consiglio Comunale".
E Pasquale Colasuonno prosegue: "Le bugie hanno le gambe corte. Visto che i grillini hanno più familiarità con i comunicati stampa che con gli atti istituzionali, li invitiamo a ricordare quanto precedentemente avvenuto: si renderanno conto che il sottoscritto, insieme ad altri consiglieri del centrosinistra, già nel 2013 varcava la soglia della Corte dei Conti per presentare un esposto sulla pessima gestione dei conti pubblici da parte della amministrazione Giorgino. Coratella e i suoi dimenticano o fanno finta di non ricordare. Ad ogni modo, se vogliono rinfrescarsi la memoria, li invitiamo a condividere la richiesta di un consiglio monotematico in cui il Sindaco Giorgino dovrà spiegare a tutti gli andriesi come hanno gestito i conti pubblici in tutti questi anni".