Co.Fa.Se. e gli infoday, Petruzzelli: «Creare simbiosi tra le aziende»

Un convegno gratuito, il primo infoday sull'artigianato, voluto dal Consorzio Fabbri e Serramenti (Co.Fa.Se) in cui sono stati trattati differenti temi relativi alle tecniche di saldatura, alla sicurezza sul lavoro ed alla formazione professionale. E' quanto accaduto ad Andria sabato scorso con un'attività formativa ed informativa specifica per le aziende del settore della lavorazione dei metalli: «La formazione è essenziale per lo sviluppo delle aziende - ha detto Sabino Petruzzelli, Presidente della Co.Fa.Se. - restare ancorati solo nel proprio ambito lavorativo e senza avere momenti di confronto di questo tipo significa restare chiusi in un piccolo orticello. Questi sono momenti fondamentali proprio per confrontarsi ed aggiornarsi oltre che parlarsi tra le aziende del territorio. Obiettivo importante, infatti, è proprio quello di creare simbiosi tra i soggetti che magari sul territorio si vedono come elementi contrastanti».

Particolare accento è stato posto al tema della sicurezza, tema delicato per chi lavora a grandi altezze o con macchinari pericolosi: «Le precauzioni da seguire sono molteplici - ha detto ancora Petruzzelli - in questa giornata abbiamo cercato di dare input decisivi alle aziende e cerchiamo di seguire passo passo le procedure per affrontare il tema della sicurezza che per le aziende è particolarmente delicato. Cerchiamo di sviluppare in modo concreto e costante soprattutto per quello che riguarda il lavoro in altezza, dando gli strumenti necessari alle aziende per essere in regola con tutte le normative vigenti, per esempio sul tema delle imbracature o delle protezioni».

L'evento è stato patrocinato dal Comune di Andria, dalla Provincia Bat e dalla Confcommercio di Andria ed è, come detto, solo il primo di una serie di appuntamenti del consorzio: «E' tra gli obiettivi di Co.Fa.Se. quello di formare ed informare - ha detto ancora Petruzzelli - non sarà questo un momento singolo ma sarà un'attività costante di confronto, questo è solo il primo momento. Cerchiamo di sviluppare le tematiche che possono essere inerenti alla nostra materia così da dare quel servizio e quella qualifica in più che le aziende hanno bisogno di ottenere sul territorio».