Cinghiale
Cinghiale
Territorio

Cinghiali, il Parco chiede l'incontro ai Prefetti di Bari e Bat

L'Ente chiede sinergia con le istituzioni

Il Parco Nazionale dell'Alta Murgia avvierà, a breve, il Piano di gestione del cinghiale 2018/2020, adottato con deliberazione del Consiglio Direttivo n. 26/2018 del 17 luglio 2018.

Un Piano che prevede una strategia articolata, in coerenza con la normativa vigente e con gli indirizzi nazionali, in particolare, con le "Linee guida per la gestione del cinghiale (SUS scrofa) nelle aree protette" pubblicate dal Ministero dell'Ambiente e dall'ISPRA.

Proprio per la complessità degli interventi previsti dal Piano, il vice presidente del PNAM, Cesare Troia, e il direttore, Domenico Nicoletti, hanno chiesto un incontro al Prefetto di Bari, dott.ssa Marilisa Magno, e al Prefetto di Barletta Andria Trani, dott. Emilio Dario Sensi, volto a creare una sinergia di intenti e di modalità di attuazione al fine di massimizzare l'efficacia delle operazioni e la sicurezza delle persone nell'ambito di quanto la legge nazionale e le norme regionali consentono.

Tra gli interventi previsti dalla strategia c'è la contenzione dei danni attraverso attività di prevenzione che saranno volte anche ad una maggiore attenzione alla viabilità sulle strade da parte delle autorità competenti, spesso luogo di impatto della specie con le autovetture in transito, causando notevoli danni e preoccupazione, oltre che paura agli automobilisti. Tali eventi, non di competenza del Parco, possono trovare una maggiore responsabilità delle Autorità Locali e di Polizia Territoriale per la pubblica incolumità.

Gli strumenti che il Parco intende utilizzare per far fronte all'emergenza sono: un aumento delle dimensioni delle gabbie di contenzione, una maggiore collaborazione con gli agricoltori, la creazione di una filiera di macellazione, intese con la Regione Puglia volte alla creazione di recinti di sosta temporanea per i cinghiali catturati come previsto da apposita comunicazione ISPRA e la definizione e disciplina delle aree contigue, dove poter operare l'eventuale selecontrollo e gestione delle aziende faunistico venatorie. È prevista, inoltre, la pubblicazione di un bando che contenga la possibilità di aiuti che vadano nella direzione di supportare i costi delle recinzioni per alcune colture di pregio attraverso reti elettrificate.

L'Ente ha già avviato la procedura per l'individuazione degli operatori agricoli interessati alla concessione in uso dei terreni privati per l'installazione di gabbie di cattura dei cinghiali (raccogliendo già diverse disponibilità) e quelle per un accordo di programma con l'Agenzia Regionale ARIF per la collaborazione operativa.

Il Parco Nazionale dell'Alta Murgia, con il Piano di Gestione del Cinghiale, mira a contenere il numero degli ungulati entro limiti ritenuti compatibili con il mantenimento degli equilibri ecologici e, in particolare, con gli "agroecosistemi", contribuendo così anche a tutelare l'agricoltura e la sicurezza dei cittadini del Parco e superando l'emergenza sociale derivante dall'elevato numero di cinghiali presenti sul territorio.

Il Piano di Gestione del Cinghiale sarà avviato a breve con il coordinamento del Reparto Carabinieri Forestali del PNAM e, proprio per questo, è necessaria un'azione sinergica con le Prefetture e con le altre Istituzioni.
  • parco alta murgia
  • Parco nazionale alta murgia
Altri contenuti a tema
Gli studenti alla scoperta di MurGEopark - Geoparco Mondiale UNESCO Gli studenti alla scoperta di MurGEopark - Geoparco Mondiale UNESCO Paesaggi in evoluzione: un programma educativo tra biodiversità, geodiversità e cambiamento climatico
Un’area comunale per la sosta dei camper: lo chiede il “Camper Club Federiciano” di Andria Un’area comunale per la sosta dei camper: lo chiede il “Camper Club Federiciano” di Andria La richiesta rivolta alla Civica Amministrazione ed all'Ente Parco dell’Alta Murgia
MurGEopark celebra il riconoscimento come Geoparco Mondiale UNESCO MurGEopark celebra il riconoscimento come Geoparco Mondiale UNESCO “Parco Innova”: premiate le idee che fanno crescere la Murgia
10 Alta Murgia geoparco Unesco, la soddisfazione del sindaco Bruno Alta Murgia geoparco Unesco, la soddisfazione del sindaco Bruno "Un traguardo storico frutto del lavoro di rete"
Geoparco Unesco, opportunità per l'Alta Murgia. Esultanza corale Geoparco Unesco, opportunità per l'Alta Murgia. Esultanza corale Numerosi i commenti alla notizia data ieri mattina dal presidente dell'Ente Tarantini
3 Un traguardo storico: l’Alta Murgia proclamata Geoparco Mondiale UNESCO Un traguardo storico: l’Alta Murgia proclamata Geoparco Mondiale UNESCO Con l’ingresso nella rete globale dei Geoparchi si apre un nuovo capitolo per lo sviluppo del territorio
Parco Nazionale dell’Alta Murgia: al via la gestione delle Miniere di Bauxite Parco Nazionale dell’Alta Murgia: al via la gestione delle Miniere di Bauxite Fruizione regolamentata e salvaguardia degli habitat
Vasto incendio sulla Murgia, tra Corato e Ruvo: sul posto anche i Federiciani andriesi Vasto incendio sulla Murgia, tra Corato e Ruvo: sul posto anche i Federiciani andriesi Intervento dei Vigili del Fuoco, dell'ARIF, dei Carabinieri forestali e di due canadair
© 2001-2024 AndriaViva è un portale gestito da InnovaNews srl. Partita iva 08059640725. Testata giornalistica telematica registrata presso il Tribunale di Trani. Tutti i diritti riservati.
AndriaViva funziona grazie ai messaggi pubblicitari che stai bloccandoPer mantenere questo sito gratuito ti chiediamo disattivare il tuo AdBlock. Grazie.