Territorio
Ciappetta-Camaggio: si torna a parlare del problema "canalone"
Ventola: «Mancata visione d'insieme», Caracciolo convoca la BAT
Andria - venerdì 5 settembre 2014
Canale Ciappetta Camaggio si cercano le risorse per lavori urgenti ed a lungo termine. Nei giorni scorsi l'annuncio del recupero di un finanziamento regionale da parte del Comune di Barletta per la pulizia di un tratto di canale, altre risorse pari a circa un milione di euro sono state stanziate dalla Provincia di Barletta Andria Trani ed, infine, il Consorzio di Bonifica ha altre piccole somme a disposizione per tamponare l'emergenza. L'ormai famoso "canalone" che passa dalla Citta di Andria e termina nel territorio di Barletta, è stato al centro di numerose richieste di intervento negli ultimi anni vista una cronica situazione di sporcizia ed incuria. Sembrava esser divenuta un priorità della Regione Puglia già nel novembre del 2012 quando ci fu una prima convocazione di un tavolo tecnico istituzionale per affrontare il problema nel suo complesso. Ma dopo diversi annunci nulla è cambiato se non piccoli lavori tampone di una situazione che crea problemi alle città ma anche al mare.
E' di qualche giorno fa la convocazione per il 10 settembre prossimo da parte del Presidente della 5^ Commissione consiliare permanente della Regione Puglia all'Ambiente, il barlettano Filippo Caracciolo, per riprendere la discussione dei problemi relativi al Canale Ciappetta Camaggio: «I lavori? Speriamo che, dopo tanta attesa, sia finalmente la volta buona - ha detto stamane il Commissario della Provincia di Barletta Andria Trani, Francesco Ventola - tante sono state le nostre sollecitazioni e tante sono state le rassicurazioni della Regione Puglia non ultimo nello scorso mese di luglio. Il problema, ci hanno detto, sarà risolto. A queste rassicurazioni, però, non è mai seguito nulla di concreto. Durante i vari tavoli tecnici susseguitisi, erano stati quantificati in 7 milioni di euro i lavori di manutenzione straordinaria del Canale, da realizzarsi entro la stagione invernale. Lavori dei quali non si è avuta alcuna traccia e che il Governo regionale si era impegnato a finanziare attraverso una variazione di bilancio entro il 2013. Discorso analogo per i 70 milioni di euro per la sistemazione definitiva del Canale, che la Regione si era impegnata a prevedere nella programmazione dei fondi comunitari 2014-2020 ma che, evidentemente, non sono mai stati programmati».
L'incuria del canale è un problema sia per le città ma anche per il mare di Barletta e Trani: «La mancanza di visione d'insieme da parte della Regione Puglia non ci lascia molto sereni. Ogni Ma - afferma il Presidente Ventola - occorre una forte pressione politica nei confronti dei vertici regionali affinchè siano mantenute le promesse fatte ormai un anno fa e si possa finalmente risolvere un'emergenza ormai divenuta assolutamente prioritaria per il nostro territorio».
E' di qualche giorno fa la convocazione per il 10 settembre prossimo da parte del Presidente della 5^ Commissione consiliare permanente della Regione Puglia all'Ambiente, il barlettano Filippo Caracciolo, per riprendere la discussione dei problemi relativi al Canale Ciappetta Camaggio: «I lavori? Speriamo che, dopo tanta attesa, sia finalmente la volta buona - ha detto stamane il Commissario della Provincia di Barletta Andria Trani, Francesco Ventola - tante sono state le nostre sollecitazioni e tante sono state le rassicurazioni della Regione Puglia non ultimo nello scorso mese di luglio. Il problema, ci hanno detto, sarà risolto. A queste rassicurazioni, però, non è mai seguito nulla di concreto. Durante i vari tavoli tecnici susseguitisi, erano stati quantificati in 7 milioni di euro i lavori di manutenzione straordinaria del Canale, da realizzarsi entro la stagione invernale. Lavori dei quali non si è avuta alcuna traccia e che il Governo regionale si era impegnato a finanziare attraverso una variazione di bilancio entro il 2013. Discorso analogo per i 70 milioni di euro per la sistemazione definitiva del Canale, che la Regione si era impegnata a prevedere nella programmazione dei fondi comunitari 2014-2020 ma che, evidentemente, non sono mai stati programmati».
L'incuria del canale è un problema sia per le città ma anche per il mare di Barletta e Trani: «La mancanza di visione d'insieme da parte della Regione Puglia non ci lascia molto sereni. Ogni Ma - afferma il Presidente Ventola - occorre una forte pressione politica nei confronti dei vertici regionali affinchè siano mantenute le promesse fatte ormai un anno fa e si possa finalmente risolvere un'emergenza ormai divenuta assolutamente prioritaria per il nostro territorio».