Vita di città
Centrare le periferie, unità cinofila antidroga e Officina S. Domenico: 3 interpellanze della Lega all’Amministrazione Bruno
La nota del capogruppo e consigliere comunale Gianluca Grumo
Andria - martedì 27 aprile 2021
10.06
«In qualità di capogruppo consiliare della Lega Salvini Puglia, - scrive il consigliere comunale Gianluca Grumo - ho ritenuto opportuno interpellare l'Amministrazione Bruno su alcune questioni di fondamentale importanza per la crescita e lo sviluppo della nostra Città.
Innanzitutto ho voluto porre l'accento sulla necessità di non perdere finanziamenti per quanto concerne il progetto "Centrare le periferie", vincitore del bando di riqualificazione della Presidenza del Consiglio dei Ministri che vedeva un finanziamento complessivo di 18 milioni di euro per i comuni di Barletta, Andria e Trani, di cui 6 milioni per ogni comune. Per la città federiciana si prevedeva la ristrutturazione dell'edificio scolastico "Jannuzzi", la pubblica illuminazione nelle strade "spontanee", 2° lotto del riuso e ridestinazione funzionale ad uso culturale dell'ex mattatoio comunale e il progetto "Scuole e Periferie in rete" relativo alla videosorveglianza per quartieri periferici e scuole. Vogliamo sapere lo stato di avanzamento delle opere e delle progettazioni, i tempi di realizzazione e la concessione di eventuali proroghe per la realizzazione.
Durante il consiglio comunale del 27 Aprile saranno presentate altre due interpellanze all'Amministrazione. La prima riguarda il contrasto al diffondersi delle droghe e all'illegalità cercando di capire se e come si intende utilizzare l'unità cinofila antidroga della Polizia Locale di Andria, attivata quando il centro-destra guidava la città, così come precedentemente fu fatto con il progetto "Accaniamoci alla legalità".
L'altra, invece, pone l'attenzione sulla nuova gestione dell'Officina San Domenico. In corso, infatti, la co-progettazione con il comune di Andria e l'Agenzia Regionale per la Tecnologia e l'Innovazione della Regione Puglia da parte della vincitrice al bando Luoghi comuni della Regione Puglia. In tal senso è opportuno conoscere i tempi e le modalità di inizio dell'attività dell'associazione vincitrice del bando, l'organizzazione degli ambienti dell'officina per favorirne la partecipazione attiva, le modalità di dialogo e confronto con le realtà del terzo settore presenti sul territorio e con l'Amministrazione stessa. Auspicando trasparenza e partecipazione.
Spero che tutto questo possa essere un ulteriore modo per confrontarci con l'Amministrazione garantendo chiarezza verso i cittadini e dialogo costante tra maggioranza e opposizione per il bene della città di Andria».
Innanzitutto ho voluto porre l'accento sulla necessità di non perdere finanziamenti per quanto concerne il progetto "Centrare le periferie", vincitore del bando di riqualificazione della Presidenza del Consiglio dei Ministri che vedeva un finanziamento complessivo di 18 milioni di euro per i comuni di Barletta, Andria e Trani, di cui 6 milioni per ogni comune. Per la città federiciana si prevedeva la ristrutturazione dell'edificio scolastico "Jannuzzi", la pubblica illuminazione nelle strade "spontanee", 2° lotto del riuso e ridestinazione funzionale ad uso culturale dell'ex mattatoio comunale e il progetto "Scuole e Periferie in rete" relativo alla videosorveglianza per quartieri periferici e scuole. Vogliamo sapere lo stato di avanzamento delle opere e delle progettazioni, i tempi di realizzazione e la concessione di eventuali proroghe per la realizzazione.
Durante il consiglio comunale del 27 Aprile saranno presentate altre due interpellanze all'Amministrazione. La prima riguarda il contrasto al diffondersi delle droghe e all'illegalità cercando di capire se e come si intende utilizzare l'unità cinofila antidroga della Polizia Locale di Andria, attivata quando il centro-destra guidava la città, così come precedentemente fu fatto con il progetto "Accaniamoci alla legalità".
L'altra, invece, pone l'attenzione sulla nuova gestione dell'Officina San Domenico. In corso, infatti, la co-progettazione con il comune di Andria e l'Agenzia Regionale per la Tecnologia e l'Innovazione della Regione Puglia da parte della vincitrice al bando Luoghi comuni della Regione Puglia. In tal senso è opportuno conoscere i tempi e le modalità di inizio dell'attività dell'associazione vincitrice del bando, l'organizzazione degli ambienti dell'officina per favorirne la partecipazione attiva, le modalità di dialogo e confronto con le realtà del terzo settore presenti sul territorio e con l'Amministrazione stessa. Auspicando trasparenza e partecipazione.
Spero che tutto questo possa essere un ulteriore modo per confrontarci con l'Amministrazione garantendo chiarezza verso i cittadini e dialogo costante tra maggioranza e opposizione per il bene della città di Andria».