Religioni
Ceneri, Mons. Mansi: «Dedico questa Quaresima all’incontro coi giovani»
Sabato 11 in Cattedrale la celebrazione eucaristica per il I anniversario di ordinazione episcopale
BAT - mercoledì 1 marzo 2017
Si apre con la giornata di oggi, mercoledì delle Ceneri, la Quaresima del 2017 in preparazione alla Santa Pasqua; la celebrazione delle Ceneri, che prevede il digiuno, nasce come rito che dava inizio al cammino di penitenza del fedeli che sarebbero stati assolti dai loro peccati nel giovedì Santo. Pertanto, come richiamo alla caducità della vita e alla necessità dell'impegno penitenziale, viene simbolicamente utilizzata la cenere che, in occasione del rito religioso, è benedetta dal celebrante e posta sul capo dei fedeli.
Affermare la necessità di un impegno penitenziale, ma prima ancora, di una fede costante che possa raggiungere tutti è l'obiettivo della Chiesa del 2017, una Chiesa "in uscita" come si auspica Papa Francesco. Un impegno accolto scrupolosamente dal Vescovo Mansi, a cui egli ha dedicato il suo primo Convegno ecclesiale, affermando la necessità di uno stato d'animo differente, aperto all'ascolto e all'incontro. Infatti, in questo primo anno come padre della Diocesi, Monsignor Mansi si è dedicato a visite nelle parrocchie, nelle scuole e non solo; egli ha voluto toccare e conoscere con mano tutte le realtà del territorio, recandosi in visita al carcere di Trani.
Si tratta di un impegno che si rinnova nella Quaresima del 2017: «E' allo studio la promozione di una mia visita negli istituti superiori durante il tempo quaresimale – spiega Mons. Mansi – In previsione di questi incontri l'équipe Pastorale Giovanile della Diocesi sta organizzando il programma. Si tratta di un'esperienza simile a quelle già avvenute che hanno avuto buon riscontro; pertanto, adesso l'obiettivo è quello di ampliare il raggio d'azione e giungere ai giovani con un'evangelizzazione "su misura", differente da quel cristianesimo di base, spesso radicato nel tessuto sociale».
Sicuramente entusiastico è l'approccio del nuovo Vescovo alla Diocesi, che pur lo ha accolto con un'affettuosa folla di fedeli lo scorso 3 aprile, giorno dell'insediamento. In occasione del primo anniversario dell'ordinazione episcopale di Mons. Mansi, si terrà sabato 11 marzo, alle 19.30, una solenne celebrazione eucaristica nella Chiesa Cattedrale di Andria.
Affermare la necessità di un impegno penitenziale, ma prima ancora, di una fede costante che possa raggiungere tutti è l'obiettivo della Chiesa del 2017, una Chiesa "in uscita" come si auspica Papa Francesco. Un impegno accolto scrupolosamente dal Vescovo Mansi, a cui egli ha dedicato il suo primo Convegno ecclesiale, affermando la necessità di uno stato d'animo differente, aperto all'ascolto e all'incontro. Infatti, in questo primo anno come padre della Diocesi, Monsignor Mansi si è dedicato a visite nelle parrocchie, nelle scuole e non solo; egli ha voluto toccare e conoscere con mano tutte le realtà del territorio, recandosi in visita al carcere di Trani.
Si tratta di un impegno che si rinnova nella Quaresima del 2017: «E' allo studio la promozione di una mia visita negli istituti superiori durante il tempo quaresimale – spiega Mons. Mansi – In previsione di questi incontri l'équipe Pastorale Giovanile della Diocesi sta organizzando il programma. Si tratta di un'esperienza simile a quelle già avvenute che hanno avuto buon riscontro; pertanto, adesso l'obiettivo è quello di ampliare il raggio d'azione e giungere ai giovani con un'evangelizzazione "su misura", differente da quel cristianesimo di base, spesso radicato nel tessuto sociale».
Sicuramente entusiastico è l'approccio del nuovo Vescovo alla Diocesi, che pur lo ha accolto con un'affettuosa folla di fedeli lo scorso 3 aprile, giorno dell'insediamento. In occasione del primo anniversario dell'ordinazione episcopale di Mons. Mansi, si terrà sabato 11 marzo, alle 19.30, una solenne celebrazione eucaristica nella Chiesa Cattedrale di Andria.