Religioni
Celebrazioni dei sacramenti, ecco le nuove disposizioni della diocesi di Andria
Cresime e Prime Comunioni da ottobre in piccoli gruppi, niente processioni per le Feste parrocchiali e quella patronale
Andria - domenica 24 maggio 2020
12.01
Con un nuovo decreto datato 23 maggio 2020, il vescovo della diocesi di Andria mons. Luigi Mansi ha fornito una serie di indicazioni per la celebrazione dei sacramenti nelle chiese delle città di Andria, Minervino Murge e Canosa di Puglia. Le nuove norme fanno seguito a quanto già stabilito nel decreto del 13 maggio circa la riapertura delle celebrazioni eucaristiche ai fedeli in tutta sicurezza: niente assembramenti all'interno e all'esterno delle chiese e ingressi contingentati. Dopo averne dato anticipazione del precedente decreto, mons. Mansi stabilisce in quello attuale indicazioni precise per le celebrazioni di Matrimoni, Cresime e Prime Comunioni. Norme anche per le Feste patronali e parrocchiali, che si potranno celebrare solo nella parte liturgica: dunque niente processioni e altri momenti di festa. Dal mese di giugno, inoltre, sarà possibile celebrare le SS. Messe all'aperto.
Le celebrazioni dei battesimi sono escluse durante le messe domenicali, già molto partecipate dai fedeli: dunque, l'indicazione è di celebrare il rito del sacramento al termine della celebrazione, dopo l'uscita di tutti i fedeli dalla chiesa, solo con i genitori del battezzando, i padrini e i parenti, che comunque possono partecipare alla S. Messa. L'indicazione da preferire secondo il vescovo Mansi è di celebrare il battesimo anche solo con la liturgia della Parola, senza la Messa. Per l'amministrazione del sacramento, il ministro è tenuto a mantenere una certa distanza da genitori e padrini e deve indossare guanti e mascherine per l'unzione con l'olio dei catecumeni e il sacro crisma. Le celebrazioni delle Cresime sono sospese fino a settembre, secondo quanto disposto dalla Conferenza Episcopale Italiana. Si valuta l'ipotesi di conferire il sacramento per piccoli gruppi, distribuiti in diverse Messe sia feriali che festive; il mese di settembre sarà dedicato a un recupero catechistico in preparazione al sacramento. Stesso discorso per il sacramento della Prima Comunione per i fanciulli, che potranno riceverla da ottobre in piccoli gruppi dedicando il mese di settembre a un recupero catechistico. I matrimoni possono riprendere a partire da giugno, con autorizzazione di mons. Mansi a celebrarli anche durante la prossima Quaresima qualora ci fosse richiesta; l'indicazione, in questo caso, è il rispetto della sobrietà nell'addobbo floreale e nell'uso dell'organo.
Per quanto riguarda invece gli altri appuntamenti religiosi che prevedono la partecipazione dei fedeli della diocesi, non ci sarà nelle tre città la processione del Corpus Domini, che si celebrerà nelle parrocchie con momenti di preghiera eucaristica. La Veglia di Pentecoste, animata dalla Pastorale Giovanile e trasmessa in diretta su Teledehon, avrà luogo nel Santuario del SS. Salvatore sabato 30 maggio alle ore 21,15 con la presenza di rappresentanti dei gruppi giovanili delle parrocchie. Il 9 giugno, il vescovo Mansi celebrerà la S. Messa per la Festa di S. Riccardo con la partecipazione di alcuni volontari delle diverse realtà caritative presenti in diocesi.
Le celebrazioni dei battesimi sono escluse durante le messe domenicali, già molto partecipate dai fedeli: dunque, l'indicazione è di celebrare il rito del sacramento al termine della celebrazione, dopo l'uscita di tutti i fedeli dalla chiesa, solo con i genitori del battezzando, i padrini e i parenti, che comunque possono partecipare alla S. Messa. L'indicazione da preferire secondo il vescovo Mansi è di celebrare il battesimo anche solo con la liturgia della Parola, senza la Messa. Per l'amministrazione del sacramento, il ministro è tenuto a mantenere una certa distanza da genitori e padrini e deve indossare guanti e mascherine per l'unzione con l'olio dei catecumeni e il sacro crisma. Le celebrazioni delle Cresime sono sospese fino a settembre, secondo quanto disposto dalla Conferenza Episcopale Italiana. Si valuta l'ipotesi di conferire il sacramento per piccoli gruppi, distribuiti in diverse Messe sia feriali che festive; il mese di settembre sarà dedicato a un recupero catechistico in preparazione al sacramento. Stesso discorso per il sacramento della Prima Comunione per i fanciulli, che potranno riceverla da ottobre in piccoli gruppi dedicando il mese di settembre a un recupero catechistico. I matrimoni possono riprendere a partire da giugno, con autorizzazione di mons. Mansi a celebrarli anche durante la prossima Quaresima qualora ci fosse richiesta; l'indicazione, in questo caso, è il rispetto della sobrietà nell'addobbo floreale e nell'uso dell'organo.
Per quanto riguarda invece gli altri appuntamenti religiosi che prevedono la partecipazione dei fedeli della diocesi, non ci sarà nelle tre città la processione del Corpus Domini, che si celebrerà nelle parrocchie con momenti di preghiera eucaristica. La Veglia di Pentecoste, animata dalla Pastorale Giovanile e trasmessa in diretta su Teledehon, avrà luogo nel Santuario del SS. Salvatore sabato 30 maggio alle ore 21,15 con la presenza di rappresentanti dei gruppi giovanili delle parrocchie. Il 9 giugno, il vescovo Mansi celebrerà la S. Messa per la Festa di S. Riccardo con la partecipazione di alcuni volontari delle diverse realtà caritative presenti in diocesi.