Religioni
Celebrazione Eucaristica nella lingua dei segni presso la chiesa Madonna di Pompei
L’iniziativa è promossa dall’Ufficio Catechistico Diocesano
Andria - venerdì 24 maggio 2019
Domenica 26 maggio alle ore 19.00 si terrà in Andria, presso la Chiesa parrocchiale Madonna di Pompei, una Celebrazione Eucaristica tradotta nella lingua dei segni (LIS). L'iniziativa, promossa dall'ufficio catechistico diocesano, si ripete per una domenica al mese ed è in continuità con i due corsi di sensibilizzazione pastorale per la cura delle persone sorde, organizzati negli ultimi due anni sempre dall'ufficio catechistico diocesano. Alla Celebrazione parteciperanno gli amici dell'Associazione Audiolesi Apicella di Andria con la Presidente Mariella Paradiso. Sono invitati ad essere presenti anche catechisti ed operatori pastorali.
Sono milioni le persone sorde in tutto il mondo e purtroppo non sempre ricevono i dovuti aiuti e strumenti per poter incontrare il Signore e partecipare, in maniera attiva, alla vita della comunità cristiana. E' un'esigenza pastorale che richiede sensibilità per esprimere concretamente l'attenzione dovuta a tutti. L'iniziativa, in linea con le indicazioni del Vescovo Mons. Luigi Mansi, vuole essere un gesto concreto perché cresca la sensibilità per una pastorale sempre più accessibile e la Chiesa locale diventi realmente una comunità inclusiva, nella quale ci sia posto per tutti e tutti possano sentirsi integrati partecipando attivamente alla Celebrazione domenicale.
Negli Orientamenti per la catechesi "Incontriamo Gesù", i Vescovi Italiani invitano infatti a "rafforzare e diffondere nelle diverse diocesi la cura di percorsi catechistici inclusivi per persone che presentano disabilità assicurando nel contempo che possano realmente partecipare alla liturgia domenicale e testimoniare, attraverso la loro condizione, il dono e la gioia della fede nonché l'appartenenza piena alla comunità cristiana".
Sono milioni le persone sorde in tutto il mondo e purtroppo non sempre ricevono i dovuti aiuti e strumenti per poter incontrare il Signore e partecipare, in maniera attiva, alla vita della comunità cristiana. E' un'esigenza pastorale che richiede sensibilità per esprimere concretamente l'attenzione dovuta a tutti. L'iniziativa, in linea con le indicazioni del Vescovo Mons. Luigi Mansi, vuole essere un gesto concreto perché cresca la sensibilità per una pastorale sempre più accessibile e la Chiesa locale diventi realmente una comunità inclusiva, nella quale ci sia posto per tutti e tutti possano sentirsi integrati partecipando attivamente alla Celebrazione domenicale.
Negli Orientamenti per la catechesi "Incontriamo Gesù", i Vescovi Italiani invitano infatti a "rafforzare e diffondere nelle diverse diocesi la cura di percorsi catechistici inclusivi per persone che presentano disabilità assicurando nel contempo che possano realmente partecipare alla liturgia domenicale e testimoniare, attraverso la loro condizione, il dono e la gioia della fede nonché l'appartenenza piena alla comunità cristiana".