Eventi e cultura
Castel del Monte: ingresso gratuito domenica 22 settembre
Dalle 10.15 alle 19.15 si potrà visitare il Maniero
Andria - martedì 27 agosto 2019
12.52
Castel del Monte è una fortezza del XIII secolo fatta costruire dall'imperatore del Sacro Romano Impero Federico II nell'altopiano delle Murge occidentali in Puglia, nell'attuale frazione omonima del comune di Andria, a 18 km dalla città, nei pressi della località di Santa Maria del Monte, in provincia di Barletta-Andria-Trani, sulla sommità di una collina, a 540 metri s.l.m.
È stato inserito nell'elenco dei monumenti nazionali italiani nel 1936 (abrogato nel 2010) e in quello dei patrimoni dell'umanità dell'UNESCO nel 1996.
Domenica 22 settembre l'ingresso sarà gratuito. Orari 10.15 - 19-15
Stessa cosa al Castello svevo di Bari. L'imponente fortezza risalente al XIII secolo, oggi adibito a sede museale, sarà aperta dalle 8.30 alle 18.30.
Il Catello, ubicato ai margini del centro storico, nei pressi dell'area portuale e della Cattedrale, con la sua mole rappresenta uno dei più importanti e noti monumenti della città. Storicamente attribuito al re normanno Ruggero II, il Castello sorge nel 1131 su preesistenti strutture abitative bizantine e, dopo il duro intervento di Guglielmo I il Malo, viene recuperato da Federico II di Svevia tra il 1233 e il 1240. Nella seconda metà del XIII secolo, Carlo d'Angiò attua un programma di restauro mirato a rinforzare l'ala nord del Castello, al tempo lambita direttamente dal mare. Il nucleo normanno-svevo è a pianta trapezoidale, con una corte centrale e tre alte torri angolari fortemente bugnate. Superando la torre sudoccidentale, detta dei Minorenni per averne ospitato la sezione carceraria nel XIX secolo, si incontra l'ingresso originale, il portale federiciano che conduce nel cortile centrale. Qui oggi affacciano tre saloni ed una piccola cappella dalle forme classiche.
È stato inserito nell'elenco dei monumenti nazionali italiani nel 1936 (abrogato nel 2010) e in quello dei patrimoni dell'umanità dell'UNESCO nel 1996.
Domenica 22 settembre l'ingresso sarà gratuito. Orari 10.15 - 19-15
Stessa cosa al Castello svevo di Bari. L'imponente fortezza risalente al XIII secolo, oggi adibito a sede museale, sarà aperta dalle 8.30 alle 18.30.
Il Catello, ubicato ai margini del centro storico, nei pressi dell'area portuale e della Cattedrale, con la sua mole rappresenta uno dei più importanti e noti monumenti della città. Storicamente attribuito al re normanno Ruggero II, il Castello sorge nel 1131 su preesistenti strutture abitative bizantine e, dopo il duro intervento di Guglielmo I il Malo, viene recuperato da Federico II di Svevia tra il 1233 e il 1240. Nella seconda metà del XIII secolo, Carlo d'Angiò attua un programma di restauro mirato a rinforzare l'ala nord del Castello, al tempo lambita direttamente dal mare. Il nucleo normanno-svevo è a pianta trapezoidale, con una corte centrale e tre alte torri angolari fortemente bugnate. Superando la torre sudoccidentale, detta dei Minorenni per averne ospitato la sezione carceraria nel XIX secolo, si incontra l'ingresso originale, il portale federiciano che conduce nel cortile centrale. Qui oggi affacciano tre saloni ed una piccola cappella dalle forme classiche.