Eventi e cultura
Castel dei Mondi: finanziamenti candidati alla Regione
Al vaglio il Festival da 500 mila euro. Di 300 mila euro al massimo il finanziamento regionale
Andria - giovedì 3 agosto 2017
15.40
Mancano solo pochi giorni ormai alla XXI edizione del Festival Castel dei Mondi, che anche quest'anno si terrà a chiusura del periodo estivo, dal 25 agosto al 10 settembre, la cui gestione è stata nuovamente affidata al Consorzio Teatro Pubblico Pugliese. L'edizione, intitolata "Il pensiero della città", vedrà protagoniste ventuno compagnie per ottantaquattro repliche dislocate per la città…e non solo.
500 mila gli euro necessari per muovere questa grande macchina teatrale, il cui progetto è stato candidato ad un finanziamento della Regione: «A fronte di 200 mila euro stanziati dal Comune – afferma l'assessore alla Cultura ed al Turismo, Luigi Del Giudice - 300 mila al massimo quelli che proverranno dai contributi regionali, per un totale di 500 mila euro. A breve la conferma dei numeri».
Diverse le sorprese in programma per gli spettatori: oltre agli usuali luoghi del Festival, come piazza Catuma, Castel del Monte, Officina San Domenico, Palazzo Ducale, centro storico, quartiere San Valentino, galleria Commerciale Mongolfiera, apriranno le porte alla rassegna teatrale anche l'auditorium dell'ex macello comunale, Borgo di Montegrosso,quartiere Santa Maria Vetere, quartiere SS Trinità e Palazzo Beltrani a Trani.
"Giocheranno" nuovamente in casa Michele Sinisi, in Caligola, e La Ballata dei Lenna, con Human Animal (la regia dell'andriese Nicola Di Chio) e Bus Theater, uno spettacolo itinerante a bordo di un bus. Da segnalare Cirk Vost, che dalla Francia porta sulla scena un'enorme struttura di bamboo per deliziare gli spettatori con un'esibizione aerea, nonché la mostra Da Manet a Tode: dal postimpressionismo al neorealismo con i grandi maestri del '900 presso l'ex Mattatoio Comunale.
Nulla di certo, però, anche per i numeri riguardanti i ticket. 9 euro per gli spettacoli internazionali e 6 euro per quelli nazionali (una riduzione di 1 euro per i soci Coop e under 25 e over 65); abbonamenti per 4 spettacoli a 16 euro (sconto di 2 euro per i soci coop e under 25 e over 65) e per 7 spettacoli a 21 euro (17,50 per i soci coop e under 25 e over 65). Queste le ipotesi.
500 mila gli euro necessari per muovere questa grande macchina teatrale, il cui progetto è stato candidato ad un finanziamento della Regione: «A fronte di 200 mila euro stanziati dal Comune – afferma l'assessore alla Cultura ed al Turismo, Luigi Del Giudice - 300 mila al massimo quelli che proverranno dai contributi regionali, per un totale di 500 mila euro. A breve la conferma dei numeri».
Diverse le sorprese in programma per gli spettatori: oltre agli usuali luoghi del Festival, come piazza Catuma, Castel del Monte, Officina San Domenico, Palazzo Ducale, centro storico, quartiere San Valentino, galleria Commerciale Mongolfiera, apriranno le porte alla rassegna teatrale anche l'auditorium dell'ex macello comunale, Borgo di Montegrosso,quartiere Santa Maria Vetere, quartiere SS Trinità e Palazzo Beltrani a Trani.
"Giocheranno" nuovamente in casa Michele Sinisi, in Caligola, e La Ballata dei Lenna, con Human Animal (la regia dell'andriese Nicola Di Chio) e Bus Theater, uno spettacolo itinerante a bordo di un bus. Da segnalare Cirk Vost, che dalla Francia porta sulla scena un'enorme struttura di bamboo per deliziare gli spettatori con un'esibizione aerea, nonché la mostra Da Manet a Tode: dal postimpressionismo al neorealismo con i grandi maestri del '900 presso l'ex Mattatoio Comunale.
Nulla di certo, però, anche per i numeri riguardanti i ticket. 9 euro per gli spettacoli internazionali e 6 euro per quelli nazionali (una riduzione di 1 euro per i soci Coop e under 25 e over 65); abbonamenti per 4 spettacoli a 16 euro (sconto di 2 euro per i soci coop e under 25 e over 65) e per 7 spettacoli a 21 euro (17,50 per i soci coop e under 25 e over 65). Queste le ipotesi.