Politica
Casse Comunali, arriva l'esposto-denuncia delle forze di centrosinistra
La nota: «Si accenda un faro sullo stato di grave crisi finanziaria del Comune di Andria»
Andria - domenica 17 aprile 2016
10.37
Dopo l'azione dei consiglieri del Movimento 5 Stelle che hanno reso pubblica una richiesta, da parte del collegio dei revisori, di verifica dei flussi di cassa del Comune di Andria, e quindi la constatazione di evidenti segnali di tensione nella situazione finanziaria dell'ente, anche le forze di Centrosinistra, attraverso un comunicato congiunto hanno presentato un esposto-denuncia.
«Le forze di Centrosinistra - scrivono in una nota congiunta Sabino Fortunato, Lorenzo Marchio Rossi, Salvatore Vitanostra, Giovanna Bruno, Sabina Leonetti - denunciano da tempo la grave situazione finanziaria in cui versano le casse del Comune di Andria. Già durante la campagna elettorale, ma soprattutto nel corso dell'approvazione del bilancio preventivo e poi del consuntivo 2015 hanno evidenziato le sabbie mobili su cui poggiano le entrate preventivate con scarsa attenzione agli incassi che in concreto vengono realizzati dall'amministrazione di centrodestra. Purtroppo alcun rimedio è stato posto a questa situazione, come hanno finalmente denunciato anche i revisori contabili del Comune di Andria. Il nuovo funzionario del settore, nominato da pochi mesi in sostituzione del precedente dirigente, ha abbandonato ben presto il campo, considerato che questa Amministrazione si rifiuta di dettare indirizzi che partano dal riconoscimento della situazione di predissesto e adottino i provvedimenti necessari previsti dalla normativa. Per questa ragione siamo costretti a formulare l'esposto-denuncia alle competenti Autorità affinchè si accenda un faro sullo stato di grave crisi finanziaria in cui versa il Comune di Andria. E' inaccettabile che per sostenere le spese correnti vengano sistematicamente dirottate risorse che nello stesso bilancio di previsione hanno una destinazione specifica come segnalato dai revisori e come già in altri interventi avevamo evidenziato. Il tutto con danno di chi, come le cooperative sociali e le comunità educative, attende pagamenti da lungo tempo per servizi già resi. E' inaccettabile che la pressione fiscale sui cittadini sia aumentata con delibere di dubbia legittimità. Quanto al ruolo di opposizione che le nostre forze stanno compiendo con senso di piena responsabilità, francamente non accettiamo lezioni da chicchessia. Comprendiamo che il Movimento 5 Stelle abbia bisogno di far credere che sia il solo movimento antagonista a questa Amministrazione criticando ad ogni piè sospinto il Partito Democratico. Ma non amiamo far la corsa a chi arriva per primo. Siamo al servizio dei cittadini e le questioni vanno affrontate con competenza e serietà».
Ecco l'esposto presentato alle Autorità:
«Le forze di Centrosinistra - scrivono in una nota congiunta Sabino Fortunato, Lorenzo Marchio Rossi, Salvatore Vitanostra, Giovanna Bruno, Sabina Leonetti - denunciano da tempo la grave situazione finanziaria in cui versano le casse del Comune di Andria. Già durante la campagna elettorale, ma soprattutto nel corso dell'approvazione del bilancio preventivo e poi del consuntivo 2015 hanno evidenziato le sabbie mobili su cui poggiano le entrate preventivate con scarsa attenzione agli incassi che in concreto vengono realizzati dall'amministrazione di centrodestra. Purtroppo alcun rimedio è stato posto a questa situazione, come hanno finalmente denunciato anche i revisori contabili del Comune di Andria. Il nuovo funzionario del settore, nominato da pochi mesi in sostituzione del precedente dirigente, ha abbandonato ben presto il campo, considerato che questa Amministrazione si rifiuta di dettare indirizzi che partano dal riconoscimento della situazione di predissesto e adottino i provvedimenti necessari previsti dalla normativa. Per questa ragione siamo costretti a formulare l'esposto-denuncia alle competenti Autorità affinchè si accenda un faro sullo stato di grave crisi finanziaria in cui versa il Comune di Andria. E' inaccettabile che per sostenere le spese correnti vengano sistematicamente dirottate risorse che nello stesso bilancio di previsione hanno una destinazione specifica come segnalato dai revisori e come già in altri interventi avevamo evidenziato. Il tutto con danno di chi, come le cooperative sociali e le comunità educative, attende pagamenti da lungo tempo per servizi già resi. E' inaccettabile che la pressione fiscale sui cittadini sia aumentata con delibere di dubbia legittimità. Quanto al ruolo di opposizione che le nostre forze stanno compiendo con senso di piena responsabilità, francamente non accettiamo lezioni da chicchessia. Comprendiamo che il Movimento 5 Stelle abbia bisogno di far credere che sia il solo movimento antagonista a questa Amministrazione criticando ad ogni piè sospinto il Partito Democratico. Ma non amiamo far la corsa a chi arriva per primo. Siamo al servizio dei cittadini e le questioni vanno affrontate con competenza e serietà».
Ecco l'esposto presentato alle Autorità: