Vita di città
Caro gasolio, colonna di tir sulla tangenziale di Andria
Prosegue il presidio pacifico degli autotrasportatori contro i rincari non solo del carburante: "Manifestazione pacifica, chiediamo interventi"
Andria - giovedì 24 febbraio 2022
13.44
Sulla tangenziale di Andria, nei pressi del casello autostradale, non molto distante dall'Ipercoop prosegue la protesta pacifica del comparto degli autotrasportatori, dipendenti e padroncini insieme contro una situazione che all'unisono definiscono insostenibile. Non solo il prezzo alle stelle del carburante aumentato del 40% ma anche i costi per la manutenzione dei mezzi rincarati, così come i pedaggi autostradale, Iva, irpef. Insomma, tante spese che praticamente tanto vale stare fermi perchè i viaggi non coprono più i costi.
"Chiediamo un aiuto al governo - dicono i manifestanti - che almeno riduca le accise. Ma anche la benzina industriale così come esiste quella agricola. La manifestazione è pacifica ma al situazione è insostenibile".
"Da un viaggio, per esempio, Bari-Milano non si guadagna niente - afferma un padroncino. Tanto vale stare fermi. Solo di gasolio ci vogliono 1800 euro di carburante e 400 euro di autostrada. Non si può!".
Hanno trascorso la notte sulla rotatori diventata sede del loro presidio, un braciere ancora acceso a mezzogiorno per riscaldarsi dal freddo notturno, un tavolino e alcune sedie per riposarsi un po', resteranno a manifestare fino a quando non ci saranno passi in avanti nelle trattative con il governo mentre la colonna di tir parcheggiata sul lato della carreggiata si fa sempre più lunga e il numero di camionisti dipendenti o padroncini col passare dei giorni sempre più numeroso. Non si registrano disagi alla circolazione, il traffico scorre senza particolari rallentamenti.
"Chiediamo un aiuto al governo - dicono i manifestanti - che almeno riduca le accise. Ma anche la benzina industriale così come esiste quella agricola. La manifestazione è pacifica ma al situazione è insostenibile".
"Da un viaggio, per esempio, Bari-Milano non si guadagna niente - afferma un padroncino. Tanto vale stare fermi. Solo di gasolio ci vogliono 1800 euro di carburante e 400 euro di autostrada. Non si può!".
Hanno trascorso la notte sulla rotatori diventata sede del loro presidio, un braciere ancora acceso a mezzogiorno per riscaldarsi dal freddo notturno, un tavolino e alcune sedie per riposarsi un po', resteranno a manifestare fino a quando non ci saranno passi in avanti nelle trattative con il governo mentre la colonna di tir parcheggiata sul lato della carreggiata si fa sempre più lunga e il numero di camionisti dipendenti o padroncini col passare dei giorni sempre più numeroso. Non si registrano disagi alla circolazione, il traffico scorre senza particolari rallentamenti.