Cronaca
Carabinieri di Andria e Cacciatori Puglia sorprendono ladri d'auto arrestati per riciclaggio
Erano intenti nello smontaggio di una autovettura Audi A7, S Line, risultava poi essere stata asportata nella stessa notte a Trani
Andria - lunedì 30 gennaio 2023
8.39
Nei giorni scorsi, i Carabinieri della Sezione Operativa della Compagnia di Andria unitamente a personale dello Squadrone Eliportato Cacciatori Puglia, hanno proceduto al rastrellamento di una contrada del Comune di Minervino Murge. Durante il servizio, i militari percepivano rumori sospetti del tipo battito e taglio di lamiere. Avvicinatisi alla zona dalla quale provenivano i suoni, scorgevano due soggetti intenti nello smontaggio di una autovettura Audi A7, S Line, risultava poi essere stata asportata nella stessa notte a Trani.
L'immediato intervento degli operanti permetteva di bloccare entrambi gli uomini e di sottoporre a sequestro numerosi arnesi da scasso, due dispositivi jammer –utilizzati per la inibizione delle onde radio trasmesse da qualsiasi dispositivo GPS collocato a bordo dell'autovettura – due telefoni cellulari ed una radiolina, verosimilmente utilizzata dai due per le comunicazioni con eventuali complici.
Al termine degli accertamenti, i due soggetti venivano entrambi dichiarati in arresto per riciclaggio e -su disposizione del Pubblico Ministero di turno della Procura della Repubblica di Trani- tradotti presso la casa circondariale di Trani. Il GIP ha poi convalidato l'arresto disponendo l'applicazione -nei loro confronti- della custodia cautelare in regime di degli arresti domiciliari.
Si precisa che il procedimento si trova nella fase delle indagini preliminari e che i provvedimenti adottati non sono definitivi. L'eventuale colpevolezza dell'arrestato in ordine ai reati contestati, dovrà essere accertata in sede di processo nel contradditorio tra le parti.
L'immediato intervento degli operanti permetteva di bloccare entrambi gli uomini e di sottoporre a sequestro numerosi arnesi da scasso, due dispositivi jammer –utilizzati per la inibizione delle onde radio trasmesse da qualsiasi dispositivo GPS collocato a bordo dell'autovettura – due telefoni cellulari ed una radiolina, verosimilmente utilizzata dai due per le comunicazioni con eventuali complici.
Al termine degli accertamenti, i due soggetti venivano entrambi dichiarati in arresto per riciclaggio e -su disposizione del Pubblico Ministero di turno della Procura della Repubblica di Trani- tradotti presso la casa circondariale di Trani. Il GIP ha poi convalidato l'arresto disponendo l'applicazione -nei loro confronti- della custodia cautelare in regime di degli arresti domiciliari.
Si precisa che il procedimento si trova nella fase delle indagini preliminari e che i provvedimenti adottati non sono definitivi. L'eventuale colpevolezza dell'arrestato in ordine ai reati contestati, dovrà essere accertata in sede di processo nel contradditorio tra le parti.