Scuola e Lavoro
Canti, poesie e una tela come dono di pace: l'iniziativa dell'I.C. "Don Bosco-Manzoni"
Una bella manifestazione svoltasi ieri alla presenza del vescovo Luigi Mansi e della sindaca Giovanna Bruno
Andria - venerdì 8 aprile 2022
9.55
"Da sempre l'uomo desidera vivere in pace; eppure, paradossalmente, lo strumento attraverso cui cerca la pace e la felicità è la guerra" (Pema Chodron).
I bambini e i docenti dell'I.C. "Don Bosco-Manzoni" di Andria non sono rimasti indifferenti dinanzi alla pesante situazione che sta devastando la popolazione ucraina e così hanno voluto palesare il loro pensiero: la pace genera la vita. Questo è il motto della manifestazione di pace che si è svolta ieri, giovedì 7 aprile, nel plesso "Rodari" dell'istituto. Il Dirigente Scolastico dott.ssa Lilla Bruno, alunni e docenti, alla presenza del Vescovo S.E. Mons. Luigi Mansi e della sindaca di Andria, avv. Giovanna Bruno, hanno dedicato un momento di riflessione sull'importanza della pace, in senso micro e macroscopico, per comprendere che vivere in un mondo senza guerre non è scontato per tutti e per valorizzare "il bene" che ognuno di noi può fare. La pace inizia da noi, dai nostri piccoli gesti. Gli alunni hanno presentato canti, frasi sulla pace, pensieri spontanei scaturiti dai bambini, poesie, percorso sulle emozioni e i Diritti Emotivi dei bambini. Gli alunni hanno omaggiato i presenti con una tela, dono di pace.
"Tutti parlano di pace, ma nessuno educa alla pace. A questo mondo, si educa per la competizione, e la competizione è l'inizio di ogni guerra. Quando si educherà per la cooperazione e per offrirci l'aiuto l'un l'altro, quel giorno si starà educando per la pace" (Maria Montessori).
"Tutti parlano di pace, ma nessuno educa alla pace. A questo mondo, si educa per la competizione, e la competizione è l'inizio di ogni guerra. Quando si educherà per la cooperazione e per offrirci l'aiuto l'un l'altro, quel giorno si starà educando per la pace" (Maria Montessori).