Vita di città
Canile "Lillo & Lillo": arrivano gli ospiti del Dog's Hostel di Trani
I proprietari: «Nella struttura massima attenzione al benessere dei cani»
Andria - lunedì 21 settembre 2015
8.15
Si torna a parlare di cani randagi e canili, si torna a parlare di Dog's Hostel, si torna a parlare di polemiche. Nella Città di Andria, infatti, è presente un canile, il "Lillo & Lillo", risultato idoneo per l'accoglienza di diversi ospiti della struttura tranese, gestita da un curatore giudiziario che sta provvedendo a smantellarla. La struttura ospita 120 cani di diversi comuni del nord barese. Ma, inevitabili, sono cominciate le polemiche sulla gestione del canile stesso e diversi, sui social network, sono stati i botta e i risposta: «Quotidianamente cerchiamo di garantire il benessere e la cura degli animali che ci sono stati affidati - dice uno dei proprietari della struttura, il Sig. Lillo - i nostri ospiti sono stati divisi nei vari box in base alla loro compatibilità con gli altri cani. La struttura, infatti, partecipando ad una gara di appalto, dopo aver ricevuto diversi controlli da parte dell'Asl, del comune e dai custodi giudiziari tranesi, è risultata idonea ad accogliere i nuovi ospiti provenienti dal canile Dog's Hostel».
Lo stesso Lillo ha poi ribadito come si cercherà di operare per l'integrazione corretta di tutti gli ospiti: «Per tutelare i cani e gli operatori del canile - dice ancora Lillo - inizialmente sono stati inseriti in box singoli come soluzione temporanea. Successivamente, con l'aiuto di un educatore cinofilo, con cui siamo già in contatto e che ha già conosciuto i cani, saranno formati piccoli branchi per sistemare i cani a gruppi in box multipli più grandi. Si precisa che ogni recinto è munito di cucce con tettoie per riparare gli animali dalle intemperie, vasche capienti con acqua cambiata quotidianamente, dove gli animali possono immergere le zampe e rinfrescarsi. Sono inoltre presenti ugelli che dispongono di continua acqua corrente pulita. In ogni recinto sono stati piantati alberi per creare zone d'ombra e con costanza vengono effettuati trattamenti antiparassitari. La struttura sta disponendo un un'area di sgambamento di ben 120 mq, con la quale cercare di migliorare la permanenza dei suoi ospiti».
Infine apertura ed adozione: «Tutti gli animali - ha concluso il sig. Lillo - ricevono costanti visite veterinarie, ricevono cure, attenzioni ed è garantita quotidianamente la pulizia dei recinti. Il canile ha orari di apertura al pubblico nel quale chiunque con educazione può visitare i cani e adottarli. Siamo sempre disposti ad accettare consigli per cercare di migliorare la permanenza dei nostri ospiti».
Lo stesso Lillo ha poi ribadito come si cercherà di operare per l'integrazione corretta di tutti gli ospiti: «Per tutelare i cani e gli operatori del canile - dice ancora Lillo - inizialmente sono stati inseriti in box singoli come soluzione temporanea. Successivamente, con l'aiuto di un educatore cinofilo, con cui siamo già in contatto e che ha già conosciuto i cani, saranno formati piccoli branchi per sistemare i cani a gruppi in box multipli più grandi. Si precisa che ogni recinto è munito di cucce con tettoie per riparare gli animali dalle intemperie, vasche capienti con acqua cambiata quotidianamente, dove gli animali possono immergere le zampe e rinfrescarsi. Sono inoltre presenti ugelli che dispongono di continua acqua corrente pulita. In ogni recinto sono stati piantati alberi per creare zone d'ombra e con costanza vengono effettuati trattamenti antiparassitari. La struttura sta disponendo un un'area di sgambamento di ben 120 mq, con la quale cercare di migliorare la permanenza dei suoi ospiti».
Infine apertura ed adozione: «Tutti gli animali - ha concluso il sig. Lillo - ricevono costanti visite veterinarie, ricevono cure, attenzioni ed è garantita quotidianamente la pulizia dei recinti. Il canile ha orari di apertura al pubblico nel quale chiunque con educazione può visitare i cani e adottarli. Siamo sempre disposti ad accettare consigli per cercare di migliorare la permanenza dei nostri ospiti».