Eventi e cultura
#cancellalasvastica: Andria riparte dalla cultura a una settimana dall'atto vandalico
Ieri sera l'evento in Piazza Duomo per condividere testi e parole positivi, di speranza
Andria - giovedì 30 gennaio 2020
11.11
#cancellalasvastica. Ad una settimana dall'orribile gesto che ha scosso la comunità andriese (e non solo) con il disegno dell'ignobile simbolo sul campanile della Cattedrale, cittadini e associazioni si sono ritrovati ieri sera in Piazza Duomo per un evento culturale contro il senso violento della svastica di matrice nazista, nei giorni in cui si celebra la Memoria delle vittime dell'olocausto.
Un'iniziativa pensata in maniera congiunta dalla Comunità Poetica, dal Circolo Lettori, dal movimento Andria Bene in Comune e dalla Biblioteca Diocesana "S. Tommaso d'Aquino": obiettivo della serata è condividere parole gentili e testi significativi per rinsaldare il senso di appartenenza a una comunità sana quale è quella andriese, cancellando con il sapere e la Memoria il brutto gesto della svastica che ha offeso un intero popolo. L'evento di Piazza Duomo si è configurato come una vera e propria azione poetica per restituire alla cultura la sua centralità all'interno di una comunità partendo soprattutto dalle giovani generazioni: anche i bambini, infatti, hanno partecipato attivamente alla serata attraverso letture e disegni. Al centro della piazza, un cartellone con l'hashtag "Cancella la svastica" per raccogliere pensieri e riflessioni positive.
Presenti all'evento il vescovo della diocesi di Andria, mons. Luigi Mansi, il consigliere regionale Sabino Zinni, gli ex consiglieri comunali Daniela Di Bari, Giovanna Bruno, Savina Leonetti e Pasquale Colasuonno, l'ex sindaco Vincenzo Caldarone, il dott. Dino Leonetti dell'associazione Onda d'Urto e il prof. Giuseppe Losappio in rappresentanza del Comitato residenti Centro Storico. Il servizio di ordine pubblico è stato svolto dal personale della Polizia di Stato, agli ordini del Primo Dirigente Emanuele Bonato, con il supporto degli artificieri e nucleo cinofili della Questura di Bari. Nel corso della manifestazione la Polizia Locale, che ha effettuato il servizio di viabilità stradale cinturando tutta la zona di piazza Duomo, ha elevato numerose contravvenzioni al Codice della Strade per l'inosservanza della ZTL.
Un'iniziativa pensata in maniera congiunta dalla Comunità Poetica, dal Circolo Lettori, dal movimento Andria Bene in Comune e dalla Biblioteca Diocesana "S. Tommaso d'Aquino": obiettivo della serata è condividere parole gentili e testi significativi per rinsaldare il senso di appartenenza a una comunità sana quale è quella andriese, cancellando con il sapere e la Memoria il brutto gesto della svastica che ha offeso un intero popolo. L'evento di Piazza Duomo si è configurato come una vera e propria azione poetica per restituire alla cultura la sua centralità all'interno di una comunità partendo soprattutto dalle giovani generazioni: anche i bambini, infatti, hanno partecipato attivamente alla serata attraverso letture e disegni. Al centro della piazza, un cartellone con l'hashtag "Cancella la svastica" per raccogliere pensieri e riflessioni positive.
Presenti all'evento il vescovo della diocesi di Andria, mons. Luigi Mansi, il consigliere regionale Sabino Zinni, gli ex consiglieri comunali Daniela Di Bari, Giovanna Bruno, Savina Leonetti e Pasquale Colasuonno, l'ex sindaco Vincenzo Caldarone, il dott. Dino Leonetti dell'associazione Onda d'Urto e il prof. Giuseppe Losappio in rappresentanza del Comitato residenti Centro Storico. Il servizio di ordine pubblico è stato svolto dal personale della Polizia di Stato, agli ordini del Primo Dirigente Emanuele Bonato, con il supporto degli artificieri e nucleo cinofili della Questura di Bari. Nel corso della manifestazione la Polizia Locale, che ha effettuato il servizio di viabilità stradale cinturando tutta la zona di piazza Duomo, ha elevato numerose contravvenzioni al Codice della Strade per l'inosservanza della ZTL.