Vita di città
Campo lavoro in Albania: 90 volontari in partenza dalla Diocesi di Andria
Servizio dal 28 luglio al 6 agosto nella città di Berat. Un filo conduttore con le giornate mondiali della gioventù di Rio
Andria - lunedì 29 luglio 2013
9.10
Un forte legame con le giornate mondiali della gioventù di Rio de Janeiro quello che sta accompagnando ben 90 volontari, tra adulti e giovani, impegnati in circa dieci giorni di campo lavoro a Berat in Albania con la Diocesi di Andria. Tante le parrocchie coinvolte in questa avventura partita ieri, 28 luglio, per concludersi il 6 agosto con il rientro in Italia. Assieme ai volontari anche la presenza del vicario generale della Diocesi di Andria, don Gianni Massaro, del direttore e vice direttore del servizio di Pastorale Giovanile, don Pasquale Gallucci e don Francesco Di Corato, e molti sacerdoti della Diocesi stessa.
I volontari saranno dislocati, per la precisione, in sette diverse diocesi attorno a Berat, aiutati e seguiti dalla coordinatrice suor Raffaella Sciascia, suora minervinese che da alcuni anni presta il suo servizio in Albania. Obiettivo del progetto quello di porsi a disposizione delle comunità locali, per svolgere insieme a giovani e adulti albanesi le varie attività pastorali. In particolare animazione durante gli oratori estivi, visite e servizio presso famiglie disagiate dei villaggi, aiuto per lavori manuali di ristrutturazione degli ambienti parrocchiali. Non mancheranno naturalmente le esperienze di confronto e dialogo sia con giovani cattolici, sia con giovani mussulmani.
«Andate e fate discepoli tutti i popoli!», infatti, è il tema dalla Giornata Mondiale della Gioventù. Dare la possibilità a tanti giovani di sperimentare la bellezza e la straordinarietà dell'incontro con l'altro, con il diverso per cultura e religione, assaporando così la gioia che nasce dal servizio verso l'altro.
I volontari saranno dislocati, per la precisione, in sette diverse diocesi attorno a Berat, aiutati e seguiti dalla coordinatrice suor Raffaella Sciascia, suora minervinese che da alcuni anni presta il suo servizio in Albania. Obiettivo del progetto quello di porsi a disposizione delle comunità locali, per svolgere insieme a giovani e adulti albanesi le varie attività pastorali. In particolare animazione durante gli oratori estivi, visite e servizio presso famiglie disagiate dei villaggi, aiuto per lavori manuali di ristrutturazione degli ambienti parrocchiali. Non mancheranno naturalmente le esperienze di confronto e dialogo sia con giovani cattolici, sia con giovani mussulmani.
«Andate e fate discepoli tutti i popoli!», infatti, è il tema dalla Giornata Mondiale della Gioventù. Dare la possibilità a tanti giovani di sperimentare la bellezza e la straordinarietà dell'incontro con l'altro, con il diverso per cultura e religione, assaporando così la gioia che nasce dal servizio verso l'altro.