Politica
Campana: «La base non ci sta, giù le mani sulla Regione Puglia»
La nota di Antonio Campana, già segretario provinciale Bat della Lega Salvini Premier
Andria - venerdì 22 maggio 2020
11.40
«L'Onorevole Caroppo ha semplicemente dato voce ai tanti amministratori e militanti della Lega che non si riconoscono nelle posizioni di un gruppo dirigente autonominatosi e autoreferenziale. La scelta di proporre un nome a candidato Presidente - e per di più un nome privo del necessario riconoscimento anche all'interno dello stesso partito - è avvenuta con tempi e modi sbagliati: è solo l'ultima tappa di percorso di pessima gestione e organizzazione del partito sul territorio che va avanti ormai da più di un anno e che culmina nella incapacità di realizzare un percorso serio per la individuazione di un candidato Presidente della Lega per tutto il centro destra e per tutti i pugliesi». Così in una nota Antonio Campana, già segretario provinciale Bat della Lega Salvini Premier.
«Caroppo Andrea: Altieri non è un nome in grado di tenere insieme il centrodestra e nemmeno la Lega. La Lega può rivendicare la indicazione del candidato Presidente ma non con modalità last minute e con nomi come questo, privi di riconoscibilità e consenso sul territorio, che sembrano buttati lì a caso o al solo fine di favorire Emiliano. La Lega in Puglia annovera persone capaci, radicate ed in grado di intercettare consenso anche ulteriori rispetto a quello proprio; così come nella società civile sono presenti accademici, imprenditori, figure di rilievo con sensibilità vicina a quella della Lega. A queste possibilità bisognava guardare, per tempo e costruendo un percorso virtuoso, ma l'attuale gruppo dirigente non lo ha fatto. Per questo condivido la presa di posizione dell'On. Caroppo.
Sottoscrivo le dichiarazioni e la presa di posizione dell'On. Caroppo. La forzatura, non concordata e chiaramente priva della necessaria unanimità interna, nell'indicare il nome di Nuccio Altieri a candidato Presidente rischia di spaccare la coalizione e sembra quasi fatta apposta: se la Lega voleva proporre un candidato Presidente avrebbe dovuto individuare per tempo un profilo spendibile e vincente. Purtroppo non è stato fatto e l'occasione oggi sembra irrimediabilmente perduta se non a condizione di indicare un nome purchessia che non avrà mai il consenso della coalizione.
Oggi mi chiedo, dove sono i dirigenti locali della Bat? Come mai non ascoltano la base (convenienza o convivenza)? chiedo per un amico».
«Caroppo Andrea: Altieri non è un nome in grado di tenere insieme il centrodestra e nemmeno la Lega. La Lega può rivendicare la indicazione del candidato Presidente ma non con modalità last minute e con nomi come questo, privi di riconoscibilità e consenso sul territorio, che sembrano buttati lì a caso o al solo fine di favorire Emiliano. La Lega in Puglia annovera persone capaci, radicate ed in grado di intercettare consenso anche ulteriori rispetto a quello proprio; così come nella società civile sono presenti accademici, imprenditori, figure di rilievo con sensibilità vicina a quella della Lega. A queste possibilità bisognava guardare, per tempo e costruendo un percorso virtuoso, ma l'attuale gruppo dirigente non lo ha fatto. Per questo condivido la presa di posizione dell'On. Caroppo.
Sottoscrivo le dichiarazioni e la presa di posizione dell'On. Caroppo. La forzatura, non concordata e chiaramente priva della necessaria unanimità interna, nell'indicare il nome di Nuccio Altieri a candidato Presidente rischia di spaccare la coalizione e sembra quasi fatta apposta: se la Lega voleva proporre un candidato Presidente avrebbe dovuto individuare per tempo un profilo spendibile e vincente. Purtroppo non è stato fatto e l'occasione oggi sembra irrimediabilmente perduta se non a condizione di indicare un nome purchessia che non avrà mai il consenso della coalizione.
Oggi mi chiedo, dove sono i dirigenti locali della Bat? Come mai non ascoltano la base (convenienza o convivenza)? chiedo per un amico».