Attualità
Campagna vaccinale: la Asl Bt non ha ancora retribuito gli operatori sanitari
La FIALS pronta ad azioni di protesta e di mobilitazione, come sit in davanti al centro vaccinale di Bisceglie
BAT - venerdì 29 ottobre 2021
5.41
La Asl Bt non ha ancora provveduto a retribuire gli operatori sanitari impegnati nella campagna vaccinale per tutte le ore di servizio regolarmente svolte. Lo denuncia la Segreteria aziendale provinciale FIALS, che annuncia azioni di protesta.
"Ancora oggi -si legge nella nota a firma di Angelo Somma e Sergio Di Liddo- riscontriamo numerose segnalazioni e proteste in merito alla mancata retribuzione delle ore relative alle prestazioni aggiuntive regolarmente svolte dagli Operatori Sanitari della Asl Bt impegnati nella campagna vaccinale contro il SARS-CoV -2.
Spiace costatare che la Asl Bt, nonostante i numerosi interventi sindacali, (senza alcun riscontro) continua a penalizzare gli operatori sanitari che con professionalità, spirito di abnegazione, e sacrificio hanno e continuano a garantire, un servizio importantissimo per tutta la Comunità della Provincia Bat.
In una delle note precedenti, la FIALS oltre a chiedere di retribuire i pagamenti delle prestazioni aggiuntive, ed in particolare quelli connessi alla campagna vaccinale contro il SARS-CoV -2 (art.1 comma 464 della legge 30 dicembre 2020 n. 178), in riferimento al saldo definitivo dell'orario Mensile e non quello provvisorio, aveva anche espresso la speranza, confidando nel buon senso da parte dell'amministrazione della Asl Bt nel risolvere la problematica, (evitando ai maligni di affermare che tutto questo sia dovuto al recupero di una parte dell'enorme spesa sostenuta dalla Asl Bt per la campagna vaccinale) ma a quanto pare all'amministrazione e poco interessata alla problematica.
Per tutto quanto su riportato, costatato il perdurare della problematica ed il silenzio della Asl Bt, l'organizzazione Sindacale FIALS annuncia per lunedì 1° Novembre l'attuazione di un sit in di lavoratori presso il centro vaccinale Palacosmai di Bisceglie.
"Ancora oggi -si legge nella nota a firma di Angelo Somma e Sergio Di Liddo- riscontriamo numerose segnalazioni e proteste in merito alla mancata retribuzione delle ore relative alle prestazioni aggiuntive regolarmente svolte dagli Operatori Sanitari della Asl Bt impegnati nella campagna vaccinale contro il SARS-CoV -2.
Spiace costatare che la Asl Bt, nonostante i numerosi interventi sindacali, (senza alcun riscontro) continua a penalizzare gli operatori sanitari che con professionalità, spirito di abnegazione, e sacrificio hanno e continuano a garantire, un servizio importantissimo per tutta la Comunità della Provincia Bat.
In una delle note precedenti, la FIALS oltre a chiedere di retribuire i pagamenti delle prestazioni aggiuntive, ed in particolare quelli connessi alla campagna vaccinale contro il SARS-CoV -2 (art.1 comma 464 della legge 30 dicembre 2020 n. 178), in riferimento al saldo definitivo dell'orario Mensile e non quello provvisorio, aveva anche espresso la speranza, confidando nel buon senso da parte dell'amministrazione della Asl Bt nel risolvere la problematica, (evitando ai maligni di affermare che tutto questo sia dovuto al recupero di una parte dell'enorme spesa sostenuta dalla Asl Bt per la campagna vaccinale) ma a quanto pare all'amministrazione e poco interessata alla problematica.
Per tutto quanto su riportato, costatato il perdurare della problematica ed il silenzio della Asl Bt, l'organizzazione Sindacale FIALS annuncia per lunedì 1° Novembre l'attuazione di un sit in di lavoratori presso il centro vaccinale Palacosmai di Bisceglie.