Eventi e cultura
Calice di San Lorenzo, protagonista anche l'azienda andriese Conte Spagnoletti Zeuli
Tra gli ospiti Gennaro Buono, primo sommelier d'Italia
Andria - lunedì 8 agosto 2016
In alto i bicchieri tra stelle cadenti, percorsi enogastronomici, musica e solidarietà: presentato a Trani l'evento "Calice di san Lorenzo". Degustazione di vini pregiati, grazie alle tante cantine che hanno aderito al progetto; percorsi enogastronomici per assaggiare le delizie della nostra terra; la musica del gruppo "Taranta Fil"; la solidarietà per sensibilizzare alla donazione del sangue. Questo sarà "Calice di san Lorenzo", l'evento che si terrà mercoledì 10 agosto a Trani a partire dalle 20 e che si snoderà, novità di quest'anno, tra piazza Duomo e piazza Trieste. La serata si svolgerà grazie alla tenacia dell'associazione "Cibus di vinum", che l'ha organizzata per il secondo anno consecutivo, insieme alla Fidas, la federazione italiana donatori sangue.
"Calice di san Lorenzo" ospiterà cantine delle province di Bari (l'azienda agricola Tenute Chiaromonte di Acquaviva, l'azienda vitivinicola Giuliani di Turi, le cantine Ferri di Valenzano), Foggia (tenuta Coppadoro di san Severo; antica tenuta Bonfitto di san Marco in Lamis; cantine Losito di Foggia; Triconza vini di Ortanova; cantine Pirro, di Troia), del nord-barese (cantine Collepetrito di Minvervino Murge; azienda agricola Podere 29 di Trinitapoli; la cooperativa Terra Maiorum di Corato; le cantine della Bardulia di Barletta; le cantine che appartengono all'associazione "Strada dei vini doc" di Castel del Monte, di Corato; l'azienda agricola Conte Spagnoletti Zeuli di Andria) e gastronomie (dolceria Sapone di Acquaviva; confettura Micco di Corato; Oro di Trani; caseificio fattoria Lombardi di Trani e la pasticceria Casoli di Troia) che proporranno prodotti tipici. Fra gli ospiti, Gennaro Buono, nel 2012nominato primo sommelier d'Italia dall'Aspi (Associazione della sommellerie professionale italiana).
Ha così commentato questa ampia adesione da parte delle aziende il presidente di "Cibus di vinum", Davide Laraia: «L'anno scorso è stato un anno di rodaggio, quest'anno abbiamo perfezionato l'evento raddoppiando il numero di cantine e di stand nei quali ci saranno le degustazioni». Obiettivi: superare gli 8 mila visitatori del 2015, proponendo anche la creazione di una rete di aziende locali, i cui prodotti potrebbero essere esportati anche all'estero. La presidente della Federazione pugliese donatori sangue, Rosita Orlandi, ha detto: «Questa serata rappresenterà il connubio tra il piacere e il dovere: quello di valorizzare i prodotti della nostra terra e quello di donare sangue». Infatti, in estate purtroppo cala visibilmente il numero di donatori.
Sono inoltre intervenuti il consigliere regionale Sabino Zinni, il presidente della Bat Giuseppe Corrado e l'assessore alle politiche giovanili Debora Ciliento, che hanno ringraziato gli organizzatori dell'evento perché sicuramente saprà dare lustro non solo alla città di Trani in un momento in cui è importante valorizzare i prodotti locali e le idee giovanili, ma anche tutto il territorio. È prevista la possibilità di 6 degustazioni enologiche e 2 gastronomiche, oltre a sacca, calice e confezione dei taralli per 10 euro. In alternativa, per i più esigenti e fortunati, la possibilità di acquisto del ticket premium (15 euro), che prevede l'ulteriore degustazione eno-gastronomica presso l'Hotel Regia (piazza Monsignor Addazi, 2).
"Calice di san Lorenzo" ospiterà cantine delle province di Bari (l'azienda agricola Tenute Chiaromonte di Acquaviva, l'azienda vitivinicola Giuliani di Turi, le cantine Ferri di Valenzano), Foggia (tenuta Coppadoro di san Severo; antica tenuta Bonfitto di san Marco in Lamis; cantine Losito di Foggia; Triconza vini di Ortanova; cantine Pirro, di Troia), del nord-barese (cantine Collepetrito di Minvervino Murge; azienda agricola Podere 29 di Trinitapoli; la cooperativa Terra Maiorum di Corato; le cantine della Bardulia di Barletta; le cantine che appartengono all'associazione "Strada dei vini doc" di Castel del Monte, di Corato; l'azienda agricola Conte Spagnoletti Zeuli di Andria) e gastronomie (dolceria Sapone di Acquaviva; confettura Micco di Corato; Oro di Trani; caseificio fattoria Lombardi di Trani e la pasticceria Casoli di Troia) che proporranno prodotti tipici. Fra gli ospiti, Gennaro Buono, nel 2012nominato primo sommelier d'Italia dall'Aspi (Associazione della sommellerie professionale italiana).
Ha così commentato questa ampia adesione da parte delle aziende il presidente di "Cibus di vinum", Davide Laraia: «L'anno scorso è stato un anno di rodaggio, quest'anno abbiamo perfezionato l'evento raddoppiando il numero di cantine e di stand nei quali ci saranno le degustazioni». Obiettivi: superare gli 8 mila visitatori del 2015, proponendo anche la creazione di una rete di aziende locali, i cui prodotti potrebbero essere esportati anche all'estero. La presidente della Federazione pugliese donatori sangue, Rosita Orlandi, ha detto: «Questa serata rappresenterà il connubio tra il piacere e il dovere: quello di valorizzare i prodotti della nostra terra e quello di donare sangue». Infatti, in estate purtroppo cala visibilmente il numero di donatori.
Sono inoltre intervenuti il consigliere regionale Sabino Zinni, il presidente della Bat Giuseppe Corrado e l'assessore alle politiche giovanili Debora Ciliento, che hanno ringraziato gli organizzatori dell'evento perché sicuramente saprà dare lustro non solo alla città di Trani in un momento in cui è importante valorizzare i prodotti locali e le idee giovanili, ma anche tutto il territorio. È prevista la possibilità di 6 degustazioni enologiche e 2 gastronomiche, oltre a sacca, calice e confezione dei taralli per 10 euro. In alternativa, per i più esigenti e fortunati, la possibilità di acquisto del ticket premium (15 euro), che prevede l'ulteriore degustazione eno-gastronomica presso l'Hotel Regia (piazza Monsignor Addazi, 2).