
Vita di città
Cala la mannaia degli aumenti sui contribuenti andriesi, ecco alcune nuove tariffe
Lunga ed articolata la manovra si annuncia "lacrime e sangue". Taglio alle indennità di assessori e sindaco
Andria - martedì 20 novembre 2018
14.07
Pubblicate le delibere di giunta sulle variazioni delle tariffe che servono a comporre il piano di riequilibrio da sottoporre al consiglio comunale. Ritocchi, per così dire, ai conti di tutti i settori, dai servizi a domanda individuale, modificando la delibera di giunta del 10 marzo scorso, alle imposte su pubblicità ed affissioni fino ad arrivare alla tassa sull'occupazione spazio ed aree pubbliche.
Proviamo a fare solo qualche esempio, trattandosi di un provvedimento ampio e complesso. Per quanto riguarda il settore lavori pubblici e manutenzioni, i diritti di segreteria per un "cantiere di ripristino facciate" sono raddoppiati, si va da 55 a 110 euro, così come per le nuove costruzioni. Per quanto riguarda lo sportello unico edilizia, aumentano del 100 percento la Scia e la Cila, la comunicazione di inizio lavori che passano da 110 a 220 euro la prima e da 55 a 110 la seconda.
Non fa differenza il commercio dove per le nuove aperture le tariffe sono triplicate, così come su aree pubbliche in forma itinerante e con posteggio. Al doppio anche alcune tariffe Suap, sportello unico attività produttive.
Per quanto riguarda il settore sport aumenti medi del 75% circa. Per esempio, per il Polivalente sportivo - ex pista di pattinaggio a San Valentino la tariffa oraria per gli associati passa da 15 a 26 euro. Quella giornaliera per le manifestazioni extra-sportive passa da 100 a 200 euro. Per l'utilizzo del Palazzetto si va dagli attuali 1500 a 2600 euro al giorno per concerti ed eventi musicali. Stessa tariffa per le manifestazioni extra-sportive anche per lo Stadio degli Ulivi.
Raddoppiati anche i costi delle affissioni pubbliche che passano, per esempio, per un 6x3 "normale" per 10 gg da 72 euro a 144. Al doppio anche la Tosap, l'occupazione permanente ordinaria di suolo pubblico (1' categoria) da 35 a 70 euro. Passi carrabili da 17,56 a 35,12 euro, con buona pace per le migliaia e migliaia di abusivi che non pagavano e che non saranno toccati dagli aumenti in arrivo.
I provvedimenti sono immediatamente eseguibili. Sia l'assessore Pierpaolo Matera alle attività produttive che Michele Lopetuso, allo sport precisano che "le tariffe sono sì aumentante ma erano ferme da molti anni e sono dunque state portate in linea a quanto accade in altri comuni simili ad Andria. Tutti gli aumenti decisi, di cui abbiamo fatto qualche esempio sono stati stabiliti in coerenza con il piano di riequilibrio in corso di elaborazione a seguito del ricorso alla procedura per l'acceso al fondo di rotazione".
La giunta, inoltre, ha approvato la riduzione del 25 percento delle indennità di funzione di sindaco, vice sindaco ed assessori comunali dal primo gennaio esprimendo indirizzo affinchè una analoga proposta riguardi consiglieri e presidente del consiglio comunale, che deve essere però passare dall'aula.
Proviamo a fare solo qualche esempio, trattandosi di un provvedimento ampio e complesso. Per quanto riguarda il settore lavori pubblici e manutenzioni, i diritti di segreteria per un "cantiere di ripristino facciate" sono raddoppiati, si va da 55 a 110 euro, così come per le nuove costruzioni. Per quanto riguarda lo sportello unico edilizia, aumentano del 100 percento la Scia e la Cila, la comunicazione di inizio lavori che passano da 110 a 220 euro la prima e da 55 a 110 la seconda.
Non fa differenza il commercio dove per le nuove aperture le tariffe sono triplicate, così come su aree pubbliche in forma itinerante e con posteggio. Al doppio anche alcune tariffe Suap, sportello unico attività produttive.
Per quanto riguarda il settore sport aumenti medi del 75% circa. Per esempio, per il Polivalente sportivo - ex pista di pattinaggio a San Valentino la tariffa oraria per gli associati passa da 15 a 26 euro. Quella giornaliera per le manifestazioni extra-sportive passa da 100 a 200 euro. Per l'utilizzo del Palazzetto si va dagli attuali 1500 a 2600 euro al giorno per concerti ed eventi musicali. Stessa tariffa per le manifestazioni extra-sportive anche per lo Stadio degli Ulivi.
Raddoppiati anche i costi delle affissioni pubbliche che passano, per esempio, per un 6x3 "normale" per 10 gg da 72 euro a 144. Al doppio anche la Tosap, l'occupazione permanente ordinaria di suolo pubblico (1' categoria) da 35 a 70 euro. Passi carrabili da 17,56 a 35,12 euro, con buona pace per le migliaia e migliaia di abusivi che non pagavano e che non saranno toccati dagli aumenti in arrivo.
I provvedimenti sono immediatamente eseguibili. Sia l'assessore Pierpaolo Matera alle attività produttive che Michele Lopetuso, allo sport precisano che "le tariffe sono sì aumentante ma erano ferme da molti anni e sono dunque state portate in linea a quanto accade in altri comuni simili ad Andria. Tutti gli aumenti decisi, di cui abbiamo fatto qualche esempio sono stati stabiliti in coerenza con il piano di riequilibrio in corso di elaborazione a seguito del ricorso alla procedura per l'acceso al fondo di rotazione".
La giunta, inoltre, ha approvato la riduzione del 25 percento delle indennità di funzione di sindaco, vice sindaco ed assessori comunali dal primo gennaio esprimendo indirizzo affinchè una analoga proposta riguardi consiglieri e presidente del consiglio comunale, che deve essere però passare dall'aula.