Cronaca
Cadono grossi rami nella villa comunale ad Andria
Sabato pomeriggio intervento dei vigili del fuoco
Andria - domenica 2 luglio 2023
19.48
Era accaduto altre volte e pare che i pericoli, nel più grande polmone verde cittadino, siano sempre li, a portata di mano. E' accaduto ancora nel tardo pomeriggio di sabato primo luglio in villa comunale. "Mentre in piazza si preparava il tric-ballac, i frequentatori della villa comunale se la sono vista brutta vedendo cadere l'ennesimo grosso pezzo di albero appena fuori dalla recinzione della villa, quindi per strada con tanti bambini che, su quel tratto, passano in bicicletta. Una zona peraltro adibita al mercato settimanale quindi il caso ha voluto che non accadesse lunedì mattina in pieno svolgimento dell'appuntamento del lunedì. E' dunque bastato un alito di vento ed ecco che come pere mature i rami dei grossi alberi presenti in villa cadono giù", dichiara il Coordinatore del Comitato Europa di Andria, l'attivista sociale Savino Montaruli, che si dice davvero stanco delle sue ripetute denunce non ascoltate dall'amministrazione comunale evidentemente distratta e poco propensa ad accettare la critica costruttiva.
"Spero che da Palazzo San Francesco si rendano conto di quello che sta accadendo in città. E' uno stillicidio continuo e progressivo. Se quel grosso ramo fosse caduto lunedì mattina durante il mercato o mentre passavano i tanti bambini in bicicletta allora ora staremmo qui a parlare di tragedia ed a ricercare i responsabili. Le nostre continue sollecitazioni dovrebbero essere materiale prezioso per gli amministratori pubblici che, al contrario, non sanno come muoversi dando l'impressione di un'inettitudine che davvero è diventata intollerabile. Noi il nostro ruolo di Osservatori Civici continuiamo a svolgerlo con correttezza e serietà. Loro il ruolo di amministratori pubblici, compensati con denaro pubblico, pare ancora non vogliano svolgerlo come sarebbe opportuno facessero. Eppure dopo tre lunghi anni dovrebbero averlo imparato. Aspettiamo pazientemente sperando che non accada il peggio" – ha concluso l'attivista sociale Montaruli.
"Spero che da Palazzo San Francesco si rendano conto di quello che sta accadendo in città. E' uno stillicidio continuo e progressivo. Se quel grosso ramo fosse caduto lunedì mattina durante il mercato o mentre passavano i tanti bambini in bicicletta allora ora staremmo qui a parlare di tragedia ed a ricercare i responsabili. Le nostre continue sollecitazioni dovrebbero essere materiale prezioso per gli amministratori pubblici che, al contrario, non sanno come muoversi dando l'impressione di un'inettitudine che davvero è diventata intollerabile. Noi il nostro ruolo di Osservatori Civici continuiamo a svolgerlo con correttezza e serietà. Loro il ruolo di amministratori pubblici, compensati con denaro pubblico, pare ancora non vogliano svolgerlo come sarebbe opportuno facessero. Eppure dopo tre lunghi anni dovrebbero averlo imparato. Aspettiamo pazientemente sperando che non accada il peggio" – ha concluso l'attivista sociale Montaruli.