Eventi e cultura
"C'era una volta il Carnevale": sfilata di gruppi mascherati delle parrocchie S. Andrea e Trinità
Già 300 iscritti per il doppio appuntamento di sabato 18 e martedì 21 febbraio
Andria - venerdì 17 febbraio 2023
12.22
Canti, maschere e sfilate: si stanno preparando così le parrocchie Sant'Andrea apostolo e Ss. Trinità che nei giorni di sabato 18 e martedì 21 febbraio riprenderanno una antica tradizione, quella della sfilata di gruppi mascherati per le vie della città. Un'iniziativa fortemente voluta dai giovani e dai più piccoli delle comunità parrocchiali, con il coordinamento dell'Anspi dell'Oratorio S. Andrea Apostolo. Già 300 gli iscritti, una occasione per sfilare con la propria maschera e il vestito del proprio personaggio animato preferito.
La sfilata partirà alle ore 16 dall'oratorio della Ss. Trinità per poi dirigersi verso l'oratorio di S. Andrea dove si vivrà un momento di festa e la premiazione. Ecco le strade interessate: Viale Virgilio, Via Bernini, Via Canal, Via Ceruti, Via Mattia Preti, Via Ospedaletto, Corso Francia, Via Nevio. Al fine di rendere tutti partecipi, anche gli spettatori social potranno esprimere liberamente il proprio voto, infatti verranno pubblicate sui canali social delle parrocchie le foto dei gruppi mascherati. Un'occasione, soprattutto per i più piccoli, per rivivere una tradizione ormai andata persa in città e che permetterà a tutti di mettersi in gioco per la realizzazione della maschera da indossare.
La sfilata partirà alle ore 16 dall'oratorio della Ss. Trinità per poi dirigersi verso l'oratorio di S. Andrea dove si vivrà un momento di festa e la premiazione. Ecco le strade interessate: Viale Virgilio, Via Bernini, Via Canal, Via Ceruti, Via Mattia Preti, Via Ospedaletto, Corso Francia, Via Nevio. Al fine di rendere tutti partecipi, anche gli spettatori social potranno esprimere liberamente il proprio voto, infatti verranno pubblicate sui canali social delle parrocchie le foto dei gruppi mascherati. Un'occasione, soprattutto per i più piccoli, per rivivere una tradizione ormai andata persa in città e che permetterà a tutti di mettersi in gioco per la realizzazione della maschera da indossare.