Vita di città
Buoni spesa, ad Andria la distribuzione non è ancora partita
Bruno: "Gli altri Comuni stanno anticipando le risorse, noi non ce lo possiamo permettere. In attesa di 900 mila euro dal Governo"
Andria - giovedì 10 dicembre 2020
15.45
La domanda che in molti rivolgono al Comune e agli uffici è: perchè in altre città si sta procedendo alla distribuzioni dei buoni spesa e invece ad Andria no? La risposta a questo interrogativo la fornisce il Sindaco nel suo video di bilancio della giornata pubblicato sui social. "Andria non è ferma da questo punto di vista - chiarisce - il problema è che gli altri Comuni che stanno provvedendo sono quelli che hanno risorse proprie che stanno utilizzando come forma di anticipazione per erogare i buoni spesa e sono poi in attesa dei fondi che arrivano dal Governo. Andria questo lusso non se lo può permettere perchè noi in cassa non abbiamo nulla e quindi non possiamo anticipare niente".
A Palazzo di Città si è in attesa dell'accredito da parte del Governo della somma prevista che si aggira sui 900 mila euro, gli uffici hanno predisposto tutto per la procedura, i Servizi Sociali sono al lavoro per procedere in maniera informatizzata che sarà a domanda dove una volta dato il via libera all'inserimento delle richiesta si procederà con la distribuzione dei buoni spesa. "Siamo pronti, non appena arrivano le somme partiremo con la distribuzione", conclude Bruno.
A Palazzo di Città si è in attesa dell'accredito da parte del Governo della somma prevista che si aggira sui 900 mila euro, gli uffici hanno predisposto tutto per la procedura, i Servizi Sociali sono al lavoro per procedere in maniera informatizzata che sarà a domanda dove una volta dato il via libera all'inserimento delle richiesta si procederà con la distribuzione dei buoni spesa. "Siamo pronti, non appena arrivano le somme partiremo con la distribuzione", conclude Bruno.
Nella prima ondata pandemica, il Comune stando al report diramato dal Settore Politiche Sociali rispetto alla gestione dei fondi di emergenza alimentare le istanze pervenute e valutate sono state 5.124, quelle che hanno avuto esito positivo 3.117 (pari al 60,83%) per un totale erogato di € 1.198.800. Il 32 percento delle richieste hanno avuto un esito negativo perchè o erano incomplete o perchè in assenza di requisiti, pari a 1.681. Questi i dati diffusi dall'Ente fino all'8 giugno.