Carcere
Carcere
Cronaca

Bufera giudiziaria: Nardi chiede il trasferimento dal carcere di Lecce: «Motivi di sicurezza»

Nel carcere salentino molti condannati all'ergastolo dallo stesso magistrato

Motivi di sicurezza sono alla base della richiesta di trasferimento in altro carcere da parte degli avvocati difensori del Michele Nardi, attualmente detenuto a Borgo San Nicola.

Tale richiesta, stando a quanto si apprende, sarebbe motivata dalla presenza nel penitenziario salentino di molti detenuti condannati alla pena dell'ergastolo nell'ambito del maxi processo "Dolmen" contro la mafia del nord barese. In quel processo Nardi rivestì il ruolo di giudice a latere in Corte d'Assise.

La richiesta, formulata dai legali del giudice Nardi, è stata inoltrata al Gip di Lecce Giovanni Gallo, che ha emesso la misura cautelare, ed è subordinata alla richiesta di applicazione degli arresti domiciliari.

Secondo quanto ipotizzato dai difensori di Nardi, alcuni detenuti del carcere potrebbero covare nei confronti del giudice dei sentimenti di vendetta e metterne pertanto in pericolo l'incolumità.

Nardi è stato arrestato il 14 gennaio insieme al suo collega Antonio Savasta a seguito di una indagine della Procura di Lecce che ha ipotizzato i reati di associazione per delinquere finalizzata alla corruzione in atti giudiziari, falso ideologico e materiale
  • tribunale di trani
Altri contenuti a tema
Usura ed estorsioni, Comune di Andria parte civile nel processo a Trani Usura ed estorsioni, Comune di Andria parte civile nel processo a Trani Presente in aula il Sindaco Bruno. Il Comune di Andria é difeso dall’avvocato Giuseppe De Candia
Carburante agricolo per i loro mezzi privati: pesanti accuse per tre componenti delle forze dell’ordine nella Bat Carburante agricolo per i loro mezzi privati: pesanti accuse per tre componenti delle forze dell’ordine nella Bat Ai domiciliari due imprenditori coinvolti negli illeciti scoperti dall'indagine della Procura di Trani 
Usura ed estorsione ad Andria, oggi la prima udienza del processo. Il Comune è parte civile Usura ed estorsione ad Andria, oggi la prima udienza del processo. Il Comune è parte civile Prossime udienze a luglio e a settembre. Attualmente 5 in carcere e uno ai domiciliari
Cerimonia di conferimento delle Toghe d’Oro e di Platino: gli andriesi premiati Cerimonia di conferimento delle Toghe d’Oro e di Platino: gli andriesi premiati Lunedì 13 maggio nella sede della Biblioteca storica dell’Ordine degli Avvocati di Trani
Minacce ai testimoni:  gli ex pm tranesi Pesce e Ruggiero saranno sospesi e poi trasferiti con nuove funzioni Minacce ai testimoni: gli ex pm tranesi Pesce e Ruggiero saranno sospesi e poi trasferiti con nuove funzioni Saranno entrambi giudici civili, l'uno a Milano e l'altro a Torino
Asl Bt condannata: aveva decurtato somme a due dipendenti Commissione Invalidi Civili Asl Bt condannata: aveva decurtato somme a due dipendenti Commissione Invalidi Civili I due assistiti erano difesi dagli avvocati Antonio Norscia e Domenico Storelli
L’avv. Giangregorio De Pascalis riconfermato alla guida della Camera Penale di Trani L’avv. Giangregorio De Pascalis riconfermato alla guida della Camera Penale di Trani Lo affiancheranno il vice presidente, avv. Carobello, il segretario, avv. Gagliardi, il tesoriere, avv. Altomare ed i consiglieri avv.ti Tarricone, Sarcinelli e Scuderi
Sequestrata, stordita e violentata: 38enne di Andria condannato a 5 anni e 4 mesi Sequestrata, stordita e violentata: 38enne di Andria condannato a 5 anni e 4 mesi L'uomo avrebbe adescato una ragazza, di Molfetta, all'uscita di una scuola. Prima il mix di alcol e droga, poi la violenza shock
© 2001-2024 AndriaViva è un portale gestito da InnovaNews srl. Partita iva 08059640725. Testata giornalistica telematica registrata presso il Tribunale di Trani. Tutti i diritti riservati.
AndriaViva funziona grazie ai messaggi pubblicitari che stai bloccandoPer mantenere questo sito gratuito ti chiediamo disattivare il tuo AdBlock. Grazie.