Eventi e cultura
"Briganti... a chi?!": il 31 marzo vi raccontiamo un'altra storia
Interverrà Pino Aprile, autore di "Terroni" e "Carnefici"
Andria - mercoledì 29 marzo 2017
Questa è la storia di come gli italiani del Sud divennero Briganti; a raccontarla è l'incontro "Briganti...a chi?!", che si terrà il 31 marzo alle 19.30 presso la sala convegni dell'Hotel dei Pini.
L'assessorato comunale all'Istruzione, in sinergia con assessorato alla Cultura ed alcune associazioni locali, ha patrocinato un incontro per approfondire "Un'altra Storia": l'Unità d'Italia vista dalla parte dei "Briganti", attraverso un'analisi critica del nostro Risorgimento.
Si tratta di un tema sicuramente caldo in una contingenza temporale in cui sempre più forte è nel Paese il dibattito sul tema dell'annessione "coatta" del Regno delle Due Sicilie. D'altro canto, il recente provvedimento del Consiglio Comunale di Napoli di procedere all'unanimità alla rimozione del busto del "criminale di guerra" generale Cialdini ha provocato a cascata, a Napoli, a Palermo, e in numerose città del Meridione, un processo di progressiva revisione della toponomastica introdotta a suo tempo in onore di Casa Savoia e dei colonizzatori piemontesi. Una processo legittimo e coraggioso che apre uno spiraglio sempre più ampio per una revisione storica, serena ma puntuale, sulla conclamata Unificazione del nostro Paese.
Dopo i saluti del sindaco Nicola Giorgino e di Paolo Porziotta, presidente BdA/ Credito Coperativo, interverranno Pino Aprile, autore di "Terroni" e "Carnefici", Monica Lippolis, coautrice de "L'altra storia" e Nino Marmo, consigliere regionale giornalista. Modererà il giornalista Franco Di Chio.
L'incontro è aperto a tutti e mira a far comprendere una volta per tutte alle nuove generazioni come accadde che gli Italiani del Sud divennero "Meridionali", "Terroni" o, peggio ancora, Briganti.
L'assessorato comunale all'Istruzione, in sinergia con assessorato alla Cultura ed alcune associazioni locali, ha patrocinato un incontro per approfondire "Un'altra Storia": l'Unità d'Italia vista dalla parte dei "Briganti", attraverso un'analisi critica del nostro Risorgimento.
Si tratta di un tema sicuramente caldo in una contingenza temporale in cui sempre più forte è nel Paese il dibattito sul tema dell'annessione "coatta" del Regno delle Due Sicilie. D'altro canto, il recente provvedimento del Consiglio Comunale di Napoli di procedere all'unanimità alla rimozione del busto del "criminale di guerra" generale Cialdini ha provocato a cascata, a Napoli, a Palermo, e in numerose città del Meridione, un processo di progressiva revisione della toponomastica introdotta a suo tempo in onore di Casa Savoia e dei colonizzatori piemontesi. Una processo legittimo e coraggioso che apre uno spiraglio sempre più ampio per una revisione storica, serena ma puntuale, sulla conclamata Unificazione del nostro Paese.
Dopo i saluti del sindaco Nicola Giorgino e di Paolo Porziotta, presidente BdA/ Credito Coperativo, interverranno Pino Aprile, autore di "Terroni" e "Carnefici", Monica Lippolis, coautrice de "L'altra storia" e Nino Marmo, consigliere regionale giornalista. Modererà il giornalista Franco Di Chio.
L'incontro è aperto a tutti e mira a far comprendere una volta per tutte alle nuove generazioni come accadde che gli Italiani del Sud divennero "Meridionali", "Terroni" o, peggio ancora, Briganti.