Cronaca
Botti di Capodanno: due pericolosi ordigni inesplosi rinvenuti dalla Polizia Locale ad Andria
Purtroppo molto del materiale sequestrato era in uso a minorenni
Andria - martedì 2 gennaio 2024
16.15
Nel corso dei servizi disposti, in occasione della fine dell'anno dalla Polizia Locale di Andria, volti a disincentivare l'acquisto e l'utilizzo dei pericolossisimi fuochi illegali, gli Agentidi P.L., hanno sequestrato anche botti illegali in uso a minorenni.
Fontane, magnum, rauti, candele magiche e bengala classificati come merce pericolosa e priva di ogni tipo di autorizzazione otre cha a bombe create artigianalmente.
In particolare, nella giornata dello scorso 1° gennaio, gli Agenti della Polizia Locale hanno bonificato due aree cittadine, insieme al nucleo artificieri della Questura di Bari, ove erano presenti degli ordigni non esplosi. Praticamente si è trattato di vere e proprie bombe create con barattoli di latta al cui interno era inserito un candelotto F4 più altra polvere, in modo da aumentarne esponenzialmente gli effetti.
La Polizia Locale sta raccogliendo adesso le immagini dei sistemi di videosorveglianza delle zone per individuare gli autori.
Inoltre, proseguono le attività per identificare l'autore, che con un ordigno esplosivo, ha causato danni ad una abitazione privata.
Questi controlli straordinari si aggiungono a quelli che hanno portato, negli ultimi giorni, agli arresti di un venditore di ordigni esplosivi che deteneva, all'interno del suo esercizio, ben 47 candelotti assimilabili alle così dette "bombe carta" per un totale di 2.004 grammi.
Fontane, magnum, rauti, candele magiche e bengala classificati come merce pericolosa e priva di ogni tipo di autorizzazione otre cha a bombe create artigianalmente.
In particolare, nella giornata dello scorso 1° gennaio, gli Agenti della Polizia Locale hanno bonificato due aree cittadine, insieme al nucleo artificieri della Questura di Bari, ove erano presenti degli ordigni non esplosi. Praticamente si è trattato di vere e proprie bombe create con barattoli di latta al cui interno era inserito un candelotto F4 più altra polvere, in modo da aumentarne esponenzialmente gli effetti.
La Polizia Locale sta raccogliendo adesso le immagini dei sistemi di videosorveglianza delle zone per individuare gli autori.
Inoltre, proseguono le attività per identificare l'autore, che con un ordigno esplosivo, ha causato danni ad una abitazione privata.
Questi controlli straordinari si aggiungono a quelli che hanno portato, negli ultimi giorni, agli arresti di un venditore di ordigni esplosivi che deteneva, all'interno del suo esercizio, ben 47 candelotti assimilabili alle così dette "bombe carta" per un totale di 2.004 grammi.