Cronaca
Botte alla moglie che lo tradisce: arrestato marito boss ed i tre figli
Maltrattata per più di un anno, la donna avrebbe anche tentato il suicidio
Andria - venerdì 15 luglio 2022
17.00
E' una turpe quanto abbietta storia di crudeltà nei confronti di una donna, quella che si consumata per lungo tempo ad Andria, nei confronti di una donna, moglie e madre, rea di aver avuto una relazione extraconiugale. Ma questo amore proibito sono costati alla donna, botte, minacce di morte e soprusi fino a portarla a tentare il suicidio. In carcere il marito della donna, un pregiudicato 50enne di Andria ed i suoi tre figli, un ragazzo di 19 anni e due gemelle di 27 anni.
A mettere la parola fine a questa triste storia sono stati i poliziotti della squadre mobili di Bari e Bat, che hanno eseguito oltre che per l'uomo ed i suoi tre figli, anche nei confronti di un altro pregiudicato loro complice, una ordinanza di custodia cautelare in carcere. Con la donna, vittima delle presunte minacce e di un attentato incendiario con una bomba carta alla sua auto, anche il nuovo compagno della donna. L'indagine, coordinata dal sostituto procuratore ella Dda di Bari dott.ssa Daniela Chimienti, riguarda episodi risalenti al periodo compreso tra maggio 2021 e giugno 2022.
Secondo quanto riportato dall'ANSA, nei confronti dei soggetti tratti in arresto, sono stati contestati i reati di maltrattamenti in famiglia, minacce, sequestro di persona e danneggiamento, sono tutti aggravati dal metodo mafioso per il "contesto criminale, la caratura delinquenziale dei soggetti coinvolti e le concrete modalità della condotta evocativa della forza di intimidazione tipicamente mafiosa, volta a riaffermare le ragioni" del boss tradito.
A mettere la parola fine a questa triste storia sono stati i poliziotti della squadre mobili di Bari e Bat, che hanno eseguito oltre che per l'uomo ed i suoi tre figli, anche nei confronti di un altro pregiudicato loro complice, una ordinanza di custodia cautelare in carcere. Con la donna, vittima delle presunte minacce e di un attentato incendiario con una bomba carta alla sua auto, anche il nuovo compagno della donna. L'indagine, coordinata dal sostituto procuratore ella Dda di Bari dott.ssa Daniela Chimienti, riguarda episodi risalenti al periodo compreso tra maggio 2021 e giugno 2022.
Secondo quanto riportato dall'ANSA, nei confronti dei soggetti tratti in arresto, sono stati contestati i reati di maltrattamenti in famiglia, minacce, sequestro di persona e danneggiamento, sono tutti aggravati dal metodo mafioso per il "contesto criminale, la caratura delinquenziale dei soggetti coinvolti e le concrete modalità della condotta evocativa della forza di intimidazione tipicamente mafiosa, volta a riaffermare le ragioni" del boss tradito.