Vita di città
Consegnata la Borsa di Studio alla memoria dell'Insegnante Cetty Leonetti
L'evento durante l'inaugurazione del palco dell'Auditorium "Don Tonino Bello" della Scuola Oberdan
Andria - martedì 20 maggio 2014
13.45
E' stato il momento più toccante di tutta la serata: la consegna da parte del direttore di Telesveva, Pietro Marmo, della borsa di studio intitolata a sua moglie: l'insegnante scomparsa prematuramente, Cetty Leonetti, da sempre tra i piccolissimi bambini della scuola elementare. La consegna per l'alunna di quinta che si è particolarmente contraddistinta in questa annata scolastica. Il secondo momento istituzionale, poi, è stato quello dell'inaugurazione del palco, definitivamente sistemato, dell'Auditorium all'interno del plesso "Don Tonino Bello" dell'Istituto "Oberdan" di Andria. Su quel palco, poi, si sono esibiti i 150 bambini che compongono il coro dell'istituto e che hanno portato in scena lo spettacolo "Chi fermerà la musica".
«E' un momento nel quale bisogna puntare sulla qualità sia nell'utilizzo delle risorse che nelle attività realizzate - dice ancora Nicoletta Ruggiero - grazie ai fondi Pon FESR, per esempio, oggi restituiamo a questo istituto ed alla comunità il palco finalmente a norma di questo bellissimo auditorium intitolato alla memoria di Don Tonino Bello». Alla serata ha partecipato anche il Primo Cittadino di Andria, Nicola Giorgino e l'Assessore alla Pubblica Istruzione, Antonio Nespoli, oltre ai familiari dell'insegnante Cetty Leonetti.
La Dirigente Scolastica, Nicoletta Ruggiero si è detta particolarmente soddisfatta: «Chi fermerà la musica è un progetto multidisciplinare che ha coinvolto non solo la musica ma anche la danza - ha detto la Dirigente Ruggiero - ma oggi io vorrei dire anche chi fermerà l'amore, visto che inauguriamo la borsa di studio intitolata alla memoria dell'indimenticata insegnante Cetty Leonetti in Marmo, e che la famiglia ha voluto offrire all'alunna più meritevole del quinto anno». Tanti progetti per istituti scolastici che devono far fronte ad esigenze sempre più stringenti di bilancio. I progetti, infatti, sono stati realizzati sia grazie ai fondi Pon dell'Unione Europea, ma anche grazie a fondi ministeriali e fondi propri.«E' un momento nel quale bisogna puntare sulla qualità sia nell'utilizzo delle risorse che nelle attività realizzate - dice ancora Nicoletta Ruggiero - grazie ai fondi Pon FESR, per esempio, oggi restituiamo a questo istituto ed alla comunità il palco finalmente a norma di questo bellissimo auditorium intitolato alla memoria di Don Tonino Bello». Alla serata ha partecipato anche il Primo Cittadino di Andria, Nicola Giorgino e l'Assessore alla Pubblica Istruzione, Antonio Nespoli, oltre ai familiari dell'insegnante Cetty Leonetti.