Territorio
Borgata Troianelli, prosegue senza sosta l'invasione dei rifiuti
Pessimo biglietto da visita per i ciclisti della Gran Fondo Città di Andria che domenica attraverseranno la deturpata SP 43
Andria - venerdì 8 giugno 2018
Sembra ormai fin troppo evidente che un numero non certo esiguo di incivili abbia ribattezzato borgata Troianelli come "discarica" Troianelli. Se non proprio nella denominazione, sicuramente nei fatti, come testimonia l'ingente quantità di rifiuti che continua ad invadere uno dei punti più caratteristici, e sicuramente sottovalutati, del nostro territorio. Poco meno di un mese fa, il presidente del Comitato Pro Borgata Troianelli, Agostino Tesse, era intervenuto per denunciare una situazione che conosce solo peggioramenti e chiedendo ai piani alti di Palazzo di Città l'installazione di una telecamera per inchiodare i deturpatori.
"E' uno spettacolo pessimo e indecente quello che si protrae agli occhi di noi cittadini e di coloro che provengono dalle zone limitrofe. Domenica 10 giugno partirà da via Castel del Monte (con ritorno nello stesso punto) la II edizione della Gran Fondo Città di Andria, gara ciclistica organizzata dal team MM Bike di Michele Maggese e Giuseppe Muraglia alla quale prenderanno parte circa 400 ciclisti. I partecipanti affronteranno un tracciato di 107 chilometri, ma durante il percorso saranno costretti ad affrontare anche lo scempio dei rifiuti che si innalza sulla Strada Provinciale 43. Molti di questi corridori provengono anche dalle regioni limitrofe, e questo spettacolo orrendo costituisce un biglietto da visita decisamente negativo. Le istituzioni siano sollecitate da queste continue segnalazioni e intervengano al più presto contro certi criminali dell'ambiente", evidenzia dispiaciuto Agostino Tesse .
Su questa arteria stradale, tra l'altro, si protrae da tempo una situazione di totale noncuranza: la SP 43 giace malandata e dimenticata, con una quantità immane di buche, banchine che sembrano completamente sparite e terriccio che si riversa sull'arteria stradale soprattutto in virtù delle precipitazioni. Una strada quotidianamente frequentata da trattori con aratri e autocarri di qualsiasi dimensione, costretti a percorrere ciò che sembra avere i contorni di un perfetto sentiero. Il presidente del Comitato Pro Borgata Troianelli continua a sottolineare il mancato rispetto da parte delle istituzioni, che sembrano essersi fatte beffe delle Borgate: a malincuore lo stesso Agostino Tesse, per l'incresciosa situazione ormai protrattasi, definisce Borgata Troianelli come la "Borgata dei misfatti".
"E' uno spettacolo pessimo e indecente quello che si protrae agli occhi di noi cittadini e di coloro che provengono dalle zone limitrofe. Domenica 10 giugno partirà da via Castel del Monte (con ritorno nello stesso punto) la II edizione della Gran Fondo Città di Andria, gara ciclistica organizzata dal team MM Bike di Michele Maggese e Giuseppe Muraglia alla quale prenderanno parte circa 400 ciclisti. I partecipanti affronteranno un tracciato di 107 chilometri, ma durante il percorso saranno costretti ad affrontare anche lo scempio dei rifiuti che si innalza sulla Strada Provinciale 43. Molti di questi corridori provengono anche dalle regioni limitrofe, e questo spettacolo orrendo costituisce un biglietto da visita decisamente negativo. Le istituzioni siano sollecitate da queste continue segnalazioni e intervengano al più presto contro certi criminali dell'ambiente", evidenzia dispiaciuto Agostino Tesse .
Su questa arteria stradale, tra l'altro, si protrae da tempo una situazione di totale noncuranza: la SP 43 giace malandata e dimenticata, con una quantità immane di buche, banchine che sembrano completamente sparite e terriccio che si riversa sull'arteria stradale soprattutto in virtù delle precipitazioni. Una strada quotidianamente frequentata da trattori con aratri e autocarri di qualsiasi dimensione, costretti a percorrere ciò che sembra avere i contorni di un perfetto sentiero. Il presidente del Comitato Pro Borgata Troianelli continua a sottolineare il mancato rispetto da parte delle istituzioni, che sembrano essersi fatte beffe delle Borgate: a malincuore lo stesso Agostino Tesse, per l'incresciosa situazione ormai protrattasi, definisce Borgata Troianelli come la "Borgata dei misfatti".