Cronaca
Bomba carta al quartiere Europa: indagini a buon punto
Questa mattina ulteriore sopralluogo da parte del personale della Polizia di Stato
Andria - domenica 2 gennaio 2022
14.25
Tre dei quattro responsabili che nella notte del 31 dicembre, poco prima delle ore 20, hanno collocato una bomba carta all'interno del contenitore della raccolta indumenti usati della ditta "Cannone", posto davanti alla chiesa di Sant'Andrea postolo, al quartiere Europa, sarebbero stati già individuati.
Questa mattina, domenica 2 gennaio 2022, l'ultimo sopraluogo effettuato dal personale della Polizia di Stato, squadra volanti e scientifica, per compiere gli ultimi rilievi. Al filmato che riprende i quattro balordi collocare la bomba carta se ne sarebbero aggiunti altri, compresi i video di quelli provenienti da alcune telecamere a circuito chiuso della zona.
Alle indagini, condotte dalla Polizia di Stato, stanno collaborando non solo i Carabinieri della locale Compagnia ma anche alcuni residenti del quartiere. A quanto sembra, la zona dov'è accaduta la potente deflagrazione, non sarebbe nuova a questo genere di bravate e di episodi delinquenziali. Intanto la zona dell'esplosione, con i resti del cassonetto esploso, è stata completamente ripulita dalla ditta "Cannone" che ha già provveduto a sostituire il cassonetto andato distrutto dallo scoppio. "Se non ci è scappato il ferito o peggio ancora il morto è stata una provvidenziale fortuna", ha ammesso uno degli investigatori che ha compiuto i rilievi e visionato i filmati acquisiti.
Questa mattina, domenica 2 gennaio 2022, l'ultimo sopraluogo effettuato dal personale della Polizia di Stato, squadra volanti e scientifica, per compiere gli ultimi rilievi. Al filmato che riprende i quattro balordi collocare la bomba carta se ne sarebbero aggiunti altri, compresi i video di quelli provenienti da alcune telecamere a circuito chiuso della zona.
Alle indagini, condotte dalla Polizia di Stato, stanno collaborando non solo i Carabinieri della locale Compagnia ma anche alcuni residenti del quartiere. A quanto sembra, la zona dov'è accaduta la potente deflagrazione, non sarebbe nuova a questo genere di bravate e di episodi delinquenziali. Intanto la zona dell'esplosione, con i resti del cassonetto esploso, è stata completamente ripulita dalla ditta "Cannone" che ha già provveduto a sostituire il cassonetto andato distrutto dallo scoppio. "Se non ci è scappato il ferito o peggio ancora il morto è stata una provvidenziale fortuna", ha ammesso uno degli investigatori che ha compiuto i rilievi e visionato i filmati acquisiti.