Politica
Bomba carta ad Andria, Di Bari: “Istituzioni devono lavorare insieme perché simili episodi non si ripetano”
"Sei famiglie sono state costrette a lasciare la propria casa per motivi di sicurezza, e sono in corso le opportune verifiche"
Andria - giovedì 2 gennaio 2025
14.07
"Non ci sono aggettivi che possano descrivere la gravità di quanto accaduto la notte del 31 dicembre, quando una bomba carta è esplosa danneggiando gravemente una palazzina dell'ARCA Puglia in via Giovinazzo nel quartiere San Valentino ad Andria".
Lo dichiara la consigliera del M5S Grazia Di Bari.
"Sei famiglie - continua Di Bari - sono state costrette a lasciare la propria casa per motivi di sicurezza, e sono in corso le opportune verifiche. Simili gesti non sono in alcun modo tollerabili, per questo tutta la comunità si è stretta intorno a queste persone, vittime di una violenza senza senso, che danneggia tutto e tutti. Nei prossimi giorni incontrerò il presidente dell'ARCA Puglia Pietro De Nicolo per avere aggiornamenti sulle verifiche effettuate e sugli interventi da realizzare. Chiederò anche un'audizione in Commissione Antimafia regionale, perchè credo che quanto accaduto meriti la massima attenzione in tutte le sedi istituzionali. Dobbiamo lavorare insieme, ognuno per le proprie competenze, affinché episodi simili non si ripetano".
Lo dichiara la consigliera del M5S Grazia Di Bari.
"Sei famiglie - continua Di Bari - sono state costrette a lasciare la propria casa per motivi di sicurezza, e sono in corso le opportune verifiche. Simili gesti non sono in alcun modo tollerabili, per questo tutta la comunità si è stretta intorno a queste persone, vittime di una violenza senza senso, che danneggia tutto e tutti. Nei prossimi giorni incontrerò il presidente dell'ARCA Puglia Pietro De Nicolo per avere aggiornamenti sulle verifiche effettuate e sugli interventi da realizzare. Chiederò anche un'audizione in Commissione Antimafia regionale, perchè credo che quanto accaduto meriti la massima attenzione in tutte le sedi istituzionali. Dobbiamo lavorare insieme, ognuno per le proprie competenze, affinché episodi simili non si ripetano".