Cronaca
Blitz in campagna dei carabinieri: 3 arresti per riciclaggio
Si tratta di uomini senza fissa dimora ritrovati all'interno di un casolare
Andria - mercoledì 28 febbraio 2018
9.31
È di tre arresti il bilancio di un blitz all'interno di un casolare di campagna da parte dei Carabinieri della Compagnia di Andria. A finire in manette, questa volta, tre marocchini, di 45, 41 e 32 anni, tutti in Italia senza fissa dimora e senza occupazione ma, allo stesso tempo, dotati di motociclo per scorrazzare da una parte all'altra della città.
Per questo motivo, i Carabinieri dell'Aliquota Radiomobile avevano acceso i riflettori investigativi sul trio, notato proprio in pieno centro girovagare senza una fissa meta, ognuno a bordo del proprio ciclomotore. Nella tarda serata di ieri, al termine di un articolato servizio di osservazione, i militari riuscivano a localizzare un casolare di campagna, in contrada "Chiangarulo", dove gli extracomunitari, dopo aver parcheggiato i motorini, entravano per rifocillarsi. Cinturata l'area col supporto di altre gazzelle, i Carabinieri procedevano al controllo dei tre extracomunitari. Mentre due venivano bloccati nell'immediatezza, il terzo tentava la fuga a bordo del mezzo, ma veniva subito fermato. Dalla verifica dei ciclomotori è risultato che due avevano il numero di telaio tagliato, mentre in uno era abraso, allo scopo evidente di impedire la riconducibilità degli stessi ad azioni predatorie precedenti.
I tre marocchini, invece, sono stati accompagnati alla caserma di viale Gramsci per l'identificazione mediante fotosegnalamento e, dopo le formalità di rito, sono stati associati presso la Casa Circondariale di Trani, a disposizione dell'Autorità Giudiziaria.
Sul conto dei veicoli che sono stati sequestrati, sono in corso accertamenti per risalire ali proprietari e quindi alla restituzione agli aventi diritto.
Per questo motivo, i Carabinieri dell'Aliquota Radiomobile avevano acceso i riflettori investigativi sul trio, notato proprio in pieno centro girovagare senza una fissa meta, ognuno a bordo del proprio ciclomotore. Nella tarda serata di ieri, al termine di un articolato servizio di osservazione, i militari riuscivano a localizzare un casolare di campagna, in contrada "Chiangarulo", dove gli extracomunitari, dopo aver parcheggiato i motorini, entravano per rifocillarsi. Cinturata l'area col supporto di altre gazzelle, i Carabinieri procedevano al controllo dei tre extracomunitari. Mentre due venivano bloccati nell'immediatezza, il terzo tentava la fuga a bordo del mezzo, ma veniva subito fermato. Dalla verifica dei ciclomotori è risultato che due avevano il numero di telaio tagliato, mentre in uno era abraso, allo scopo evidente di impedire la riconducibilità degli stessi ad azioni predatorie precedenti.
I tre marocchini, invece, sono stati accompagnati alla caserma di viale Gramsci per l'identificazione mediante fotosegnalamento e, dopo le formalità di rito, sono stati associati presso la Casa Circondariale di Trani, a disposizione dell'Autorità Giudiziaria.
Sul conto dei veicoli che sono stati sequestrati, sono in corso accertamenti per risalire ali proprietari e quindi alla restituzione agli aventi diritto.