Cronaca
Blitz antidroga all'interno della villa comunale
Questo pomeriggio le Forze dell'ordine hanno effettuato controlli all'interno del grande polmone verde cittadino
Andria - mercoledì 19 giugno 2019
21.19
Circa due ore, tanto è bastato alle Forze dell'ordine di Andria per accertarsi di quanto era ormai noto da qualche tempo, ovvero che nella villa comunale "Giuseppe Marano" lo spaccio è diventato una costante.
Intorno alle ore 18 di mercoledì 19 giugno è scattato un blitz da parte di Polizia di Stato, Carabinieri, Guardia di Finanza e Polizia Locale, coordinati dal vice Questore di P.S., dr. Gerardo Di Nunno.
All'incirca una quarantina di donne e uomini delle varie Forze dell'ordine ha bloccato gli ingressi del grande polmone verde cittadino ed effettuato i previsti controlli, davanti agli occhi incuriositi, ma compiaciuti delle tante persone, numerose le famiglie con tanto di prole al seguito, che a quell'ora cercano un pò di refrigerio e di calma all'interno della villa comunale.
Una tranquillità che purtroppo cercano anche gli spacciatori di sostanze stupefacenti. La vicenda è approdato durante la scorsa riunione del Comitato provinciale per l'ordine e la sicurezza pubblica e pertanto il Questore di Bari, dr. Giuseppe Bisogno, ha disposto che il polmone verde cittadino di Andria venga tenuto sotto controllo.
Ed i frutti sono arrivati quest'oggi: oltre ad alcune persone trovate in possesso di modiche quantità di sostanze stupefacenti e di assuntori di droga, i primi denunciati a piede libero all'Autorità giudiziaria ed i secondi segnalati alla Prefettura per i provvedimenti amministrativi (revoca della patente di guida), numerose dosi di droga sono state rinvenute gettate tra le aiuole ed i cespugli, ma ritrovate dai cani dei servizi antidroga rispettivamente della Polizia di Stato, dell'Arma dei Carabinieri e della Guardia di Finanza, giunti per l'occasione.
La Polizia Locale ha invece effettuato verifiche ed elevate contravvenzioni al Codice della Strada mentre sono al vaglio alcune posizioni sospette di persone che usano veloci biciclette elettriche all'interno e nelle immediate vicinanze della stessa villa comunale.
Il servizio di ordine pubblico ha quindi ottenuto il suo obiettivo, ovvero quello di far sapere che qualunque spazio pubblico non può essere sottratto all'uso per cui è stato destinato, ovvero il godimento pacifico da parte della collettività, riaffermando nel contempo la presenza dello Stato.
Inutile aggiungere che tali controlli saranno adesso ripetuti anche in altre zone della città.
Intorno alle ore 18 di mercoledì 19 giugno è scattato un blitz da parte di Polizia di Stato, Carabinieri, Guardia di Finanza e Polizia Locale, coordinati dal vice Questore di P.S., dr. Gerardo Di Nunno.
All'incirca una quarantina di donne e uomini delle varie Forze dell'ordine ha bloccato gli ingressi del grande polmone verde cittadino ed effettuato i previsti controlli, davanti agli occhi incuriositi, ma compiaciuti delle tante persone, numerose le famiglie con tanto di prole al seguito, che a quell'ora cercano un pò di refrigerio e di calma all'interno della villa comunale.
Una tranquillità che purtroppo cercano anche gli spacciatori di sostanze stupefacenti. La vicenda è approdato durante la scorsa riunione del Comitato provinciale per l'ordine e la sicurezza pubblica e pertanto il Questore di Bari, dr. Giuseppe Bisogno, ha disposto che il polmone verde cittadino di Andria venga tenuto sotto controllo.
Ed i frutti sono arrivati quest'oggi: oltre ad alcune persone trovate in possesso di modiche quantità di sostanze stupefacenti e di assuntori di droga, i primi denunciati a piede libero all'Autorità giudiziaria ed i secondi segnalati alla Prefettura per i provvedimenti amministrativi (revoca della patente di guida), numerose dosi di droga sono state rinvenute gettate tra le aiuole ed i cespugli, ma ritrovate dai cani dei servizi antidroga rispettivamente della Polizia di Stato, dell'Arma dei Carabinieri e della Guardia di Finanza, giunti per l'occasione.
La Polizia Locale ha invece effettuato verifiche ed elevate contravvenzioni al Codice della Strada mentre sono al vaglio alcune posizioni sospette di persone che usano veloci biciclette elettriche all'interno e nelle immediate vicinanze della stessa villa comunale.
Il servizio di ordine pubblico ha quindi ottenuto il suo obiettivo, ovvero quello di far sapere che qualunque spazio pubblico non può essere sottratto all'uso per cui è stato destinato, ovvero il godimento pacifico da parte della collettività, riaffermando nel contempo la presenza dello Stato.
Inutile aggiungere che tali controlli saranno adesso ripetuti anche in altre zone della città.