Cronaca
Black-out serale: le strade di Castel del Monte al buio
E' accaduto nella vigilia di Ferragosto. Spenti gli impianti di Sp234 e SS170
Andria - sabato 15 agosto 2015
11.45
Temporali e forti precipitazioni hanno minato la resistenza delle fragili centraline elettriche presenti nelle campagne andriesi e dopo numerosi black out registrati, e subito risolti, nelle ville residenziali, ieri sera nella vigilia di Ferragosto, è stata la volta degli impianti di illuminazione pubblica presenti sulle strade circostanti Castel del Monte ad Andria. Un guasto che ha reso completamente buie le vie di accesso al maniero federiciano compreso l'incrocio particolarmente importante, nella stagione estiva, tra la Strada Statale 170 e la Strada Provinciale 234.
Completamente buio anche il bivio con la Strada Provinciale 8 lunga circa 500 metri e che collega la base della collina con il Maniero Federiciano. Tante le autovetture presenti nella calda serata pre festiva agostana e tanta confusione al calar del sole. Nota positiva la navetta che ha continuato a trasportare residenti e visitatori dalla parte bassa a quella alta del Castel del Monte senza, tuttavia, nessun controllo con tante autovetture regolarmente presenti nella parte alta pur essendoci un divieto di transito. Insomma, neanche nell'estate 2015 il Maniero federiciano trova pace nonostante l'alto flusso di turisti che continuano a visitare uno dei tre monumenti Unesco della Puglia.
Completamente buio anche il bivio con la Strada Provinciale 8 lunga circa 500 metri e che collega la base della collina con il Maniero Federiciano. Tante le autovetture presenti nella calda serata pre festiva agostana e tanta confusione al calar del sole. Nota positiva la navetta che ha continuato a trasportare residenti e visitatori dalla parte bassa a quella alta del Castel del Monte senza, tuttavia, nessun controllo con tante autovetture regolarmente presenti nella parte alta pur essendoci un divieto di transito. Insomma, neanche nell'estate 2015 il Maniero federiciano trova pace nonostante l'alto flusso di turisti che continuano a visitare uno dei tre monumenti Unesco della Puglia.