Biblioteca "Guglielmi", al via il prestito di libri per bambini e famiglie

Oltre 500 libri raccolti in tre anni di lavoro grazie alla passione di due associazioni, alla disponibilità dell'Oasi di San Francesco di Andria ed alle donazioni di privati a partire dall'indimenticato Mimmo Guglielmi. E' quanto accaduto in un'opera silenziosa e dal grande valore culturale e fattivo proprio nella Scuola dell'Infanzia andriese dove le Associazioni Nati per Leggere e Laportablu hanno realizzato una vera e propria Biblioteca che quest'estate ha visto la completa catalogazione dei libri a disposizione e da sabato scorso ha avviato le azioni di prestito dei libri per bambini e famiglie.

«E' una bellissima realtà, colorata e ricca - ci dice Lella Agresti, Responsabile del Progetto Biblioteca - una realtà importante nata essenzialmente perchè i bambini abbiano i libri e possano avvicinarsi alla lettura nel modo più facile possibile. Abbiamo fatto una serie di progetti con il territorio, con le associazioni e con i genitori, per poter arricchire questa biblioteca, che è partita con un fondo messo a disposizione proprio dal signor Guglielmi. E' lui che ha cominciato a metter a disposizione i primi libri e quindi poi è stato facile pensare di farla diventare quella che è adesso». Mimmo Guglielmi, indimenticato bibliotecario andriese e pioniere in questo campo nella città di Andria: «L'abbiamo dedicata a lui perchè è stato un grande amico dei bambini e di questo quartiere oltre naturalmente un amico personale - prosegue Lella Agresti - Lui aveva sempre un pensiero per questa scuola. Il sogno di realizzare uno spazio che fosse fatto anche di libri è maturato proprio grazie a questa sua determinazione ed è stato un percorso costruito nel tempo. Purtroppo lui non ha potuto vedere la realizzazione finale ma le persone restano nella memoria anche perchè se si lasciano bei segni si può continuare a vivere nella quotidianità».

All'interno della Scuola dell'Infanzia Oasi di San Francesco, dunque, la Biblioteca "Guglielmi" metterà a disposizione i libri per i bambini e per le famiglie in un percorso che prosegue di crescita: «Dopo il terzo anno i bambini camminano da soli a scuola - ha ricordato Lella Agresti con una similitudine - e quindi anche questa biblioteca oggi esce da scuola e va in casa. Siamo riusciti a fare una catalogazione, perchè anche se siamo piccoli è essenziale per fare il prestito e quindi siamo pronti a far partire il prestito a casa. Da oggi i bambini potranno condividere questo piacere non solo con noi, con le maestre e con le volontarie delle associazioni e dei gruppi, ma anche e soprattutto con le famiglie».