Territorio
Furti nelle campagne, è emergenza: CIA chiede vertice sulla sicurezza
Nell'agro di Barletta distrutta nella notte una cabina dell'Enel, agricoltori esasperati
Andria - venerdì 13 ottobre 2017
"Le nostre campagne sono assediate dai predoni e gli agricoltori non possono vivere sotto lo scacco di balordi e criminali che agiscono indisturbati. È a repentaglio la loro stessa sicurezza". Dopo l'ennesimo furto di rame nelle campagne di Barletta, in Contrada San Nicola o Mercanti, il direttore provinciale CIA Bat Nicola Cantatore chiede la convocazione di un tavolo sulla sicurezza.
Nottetempo, i ladri hanno completamente distrutto una cabina Enel e rubato i cavi, lasciando al buio le aziende e i casolari della zona. "I raid notturni preoccupano gli agricoltori ormai esasperati: non possono costantemente temere per le macchine e attrezzature e rischiare che la produzione possa paralizzarsi a causa delle continue razzie nei campi, ormai terra di nessuno".
Un gruppo di agricoltori si è rivolto alla CIA-Agricoltori Italiani che ha immediatamente attivato tutte le procedure per sollecitare l'intervento delle istituzioni e degli organismi preposti. Il direttore provinciale CIA Bat Nicola Cantatore ha guidato una delegazione in Prefettura e ha presentato formale richiesta per un incontro urgente con il Prefetto della Bat Clara Minerva. L'assessore alle Attività Produttive del Comune di Barletta, Giuseppe Gammarota, ha già recepito le istanze della Confederazione e si è reso subito disponibile per una riunione. "Tutto l'anno, e specie in prossimità delle campagne di raccolta - aggiunge Felice Ardito, presidente provinciale CIA Bat - occorre predisporre un adeguato piano e un coordinamento delle forze dell'ordine sul territorio per garantire sicurezza nelle campagne e scongiurare ulteriori furti che rischiano di immobilizzare le attività delle imprese che operano nella provincia di Barletta-Andria-Trani. Non si può continuare a rendere impossibile la vita degli agricoltori che già sono costretti a fare salti mortali per tutelare il reddito".
Nottetempo, i ladri hanno completamente distrutto una cabina Enel e rubato i cavi, lasciando al buio le aziende e i casolari della zona. "I raid notturni preoccupano gli agricoltori ormai esasperati: non possono costantemente temere per le macchine e attrezzature e rischiare che la produzione possa paralizzarsi a causa delle continue razzie nei campi, ormai terra di nessuno".
Un gruppo di agricoltori si è rivolto alla CIA-Agricoltori Italiani che ha immediatamente attivato tutte le procedure per sollecitare l'intervento delle istituzioni e degli organismi preposti. Il direttore provinciale CIA Bat Nicola Cantatore ha guidato una delegazione in Prefettura e ha presentato formale richiesta per un incontro urgente con il Prefetto della Bat Clara Minerva. L'assessore alle Attività Produttive del Comune di Barletta, Giuseppe Gammarota, ha già recepito le istanze della Confederazione e si è reso subito disponibile per una riunione. "Tutto l'anno, e specie in prossimità delle campagne di raccolta - aggiunge Felice Ardito, presidente provinciale CIA Bat - occorre predisporre un adeguato piano e un coordinamento delle forze dell'ordine sul territorio per garantire sicurezza nelle campagne e scongiurare ulteriori furti che rischiano di immobilizzare le attività delle imprese che operano nella provincia di Barletta-Andria-Trani. Non si può continuare a rendere impossibile la vita degli agricoltori che già sono costretti a fare salti mortali per tutelare il reddito".